Certificazioni crediti. Lico: camere di commercio a sostegno delle imprese

Accelerazione nell'utilizzo dello strumento della certificazione dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della P.A. grazie all'intervento delle Camere di Commercio che, come l'Ente camerale vibonese nel territorio di competenza, affiancheranno e accompagneranno gli imprenditori fornendo le opportune informazioni e la necessaria assistenza per l'accesso e l'utilizzo della piattaforma informatica predisposta ad accogliere le relative domande.    Un servizio previsto nel protocollo "Pagamento debiti P.A." sottoscritto lo scorso 21 luglio da Unioncamere con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, le principali associazioni di categoria, l'ABI, la Cassa Depositi e Prestiti ed altri e che consentirà alle imprese correttezza di procedure e velocizzazione di tempi per ottenere i pagamenti dovuti dalla P.A.   L'obiettivo è quello di incoraggiare le imprese a presentare istanza di certificazione dei loro crediti e le amministrazioni a darvi pronto riscontro attraverso l'apposita piattaforma telematica che consente ai creditori della P.A. di chiedere la certificazione dei crediti relativi a somme dovute per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali e di tracciare le eventuali successive operazioni di anticipazione, compensazione, cessione e pagamento, a valere sui crediti certificati.   Il processo di certificazione è totalmente gratuito e gestito tramite l'apposita piattaforma elettronica predisposta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze-Ragioneria Generale dello Stato ed accessibile all'indirizzo web http://certificazionecrediti.mef.gov.it   L'istanza di certificazione può essere presentata da chiunque (società, impresa individuale o persona fisica) vanti un credito commerciale non prescritto, certo, liquido ed esigibile, nei confronti di una P.A..Nel caso in cui il credito sia vantato nei confronti di una Pubblica Amministrazione diversa dallo Stato - e sia stato maturato al 31 dicembre 2013 e già certificato - esso è assistito da una garanzia dello Stato grazie alla quale è possibile ottenere immediatamente liquidità cedendolo in banca a condizioni particolarmente vantaggiose. Nel caso in cui il credito - sempre maturato al 31 dicembre 2013 - non sia ancora certificato, per poter accedere alle condizioni di vantaggio è indispensabile presentare istanza di certificazione entro il 31 ottobre 2014, utilizzando la piattaforma online.   il Parlamento ha infatti definitivamente approvato il disegno di legge di conversione del D.L. 91/2014, che proroga al 31 ottobre 2014 la data di scadenza per la presentazione delle istanze per ottenere la certificazione di crediti assistiti da garanzia dello Stato, di cui all'articolo 37 del D.L. 66/2014, inizialmente prevista per il 23 agosto.   La relativa normativa aggiornata ed altri documenti (Guide e Vademecum) sono anche disponibili sul sito web della Camera di Commercio www.vv.camcom.it, nell'home page alla specifica sezione "Piattaforma per la certificazione dei crediti".   L'ente camerale darà assistenza alle imprese attraverso l'Ufficio ragioneria e il suo responsabile dott. Francesco Lombardi (Tel. 0963 294618 - email: francesco.lombardi@vv.camcom.it).   "Le Camere di Commercio, e quindi anche quella di Vibo Valentia- dice il presidente dell'Ente Michele Lico- intervengono ancora una volta tempestivamente per sostenere le imprese facilitando l'accesso agli strumenti e ai sistemi che, come in questo caso, favoriscono il superamento di fasi di stallo pregiudizievoli non solo per la stessa azienda ma per l'intero sistema socio-economico, per il lavoro, come per le famiglie, per la produzione come per gli investimenti. Favorire il trasferimento di informazioni corrette e il dialogo tra imprese e P.A. è certamente un buon primo passo per ripristinare quelle condizioni di operatività di un sistema produttivo che ha un alto valore sociale nel suo essere motore di crescita competitiva e benessere sociale".   

 

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