Comalca: anche Wanda Ferro contro la decisione della Regione

Di seguito una dichiarazione del Consigliere regionale Wanda Ferro (Gruppo Misto)

"Non può essere condivisa la decisione del presidente Oliverio di dismettere la partecipazione della Regione nel Comalca, la società consortile che gestisce il mercato agroalimentare di Catanzaro. Una realtà ben diversa dai tanti carrozzoni che negli anni hanno divorato risorse e sono serviti soltanto per rispondere a logiche clientelari. Il Mercato Agroalimentare di Catanzaro ha infatti un ruolo strategico quale piattaforma logistica e distributiva nel settore agroalimentare. Nel centro operano ben 24 aziende, che impiegano complessivamente oltre 100 dipendenti, mentre sono più di 500 le aziende agricole che fanno riferimento a quella struttura per il conferimento dei prodotti e la distribuzione in Calabria e nel resto d’Italia. Si tratta di uno snodo commerciale importantissimo in una regione che ha nel settore agroalimentare il suo principale motore di crescita economica, e su cui bisognerebbe investire. Tra l’altro la governance della società ha assicurato una gestione sana, chiudendo negli ultimi cinque anni i bilanci in attivo, estinguendo le posizioni debitorie e riuscendo ad assicurare con le risorse disponibili la copertura dei mutui contratti con le banche attraverso una importante operazione di rinegoziazione. Non è giustificata, quindi, la scelta politica del Governatore di dismettere la partecipazione della Regione nel Comalca. Se Oliverio, che tra l’altro mantiene la delega al settore, crede davvero nella possibilità di crescita della Regione attraverso lo sviluppo del settore agroalimentare e delle sue eccellenze, deve investire sul ruolo strategico del Comalca, contribuire alla fase di rilancio in corso, non affossare la struttura tirando fuori la Regione dalla compagine societaria".

 

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