Delegazione di Catanzaro a Roma per l'elezione del presidente di Confindustria
Si sta svolgendo proprio in queste ore l’Assemblea privata di Confindustria, che quest’anno ha assunto una veste di particolare pregio. Nel corso della seduta, infatti, l’Assemblea eleggerà formalmente il suo nuovo Presidente nazionale, già designato dal Consiglio generale, Vincenzo Boccia.
Ampia è la delegazione partita dal capoluogo calabrese, con in testa il Presidente Daniele Rossi. Assieme a lui il Past President di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Speziali, il Presidente del Comitato Regionale di Piccola industria, Aldo Ferrara, il direttore di Confindustria Catanzaro, Dario Lamanna, la neo presidente dei Giovani Imprenditori catanzaresi, Caterina Froio, e gli imprenditori Fortunato Lodari e Salvatore Spanò. Una rappresentanza che sottolinea la voglia di cambiamento sempre viva tra i nostri imprenditori, desiderosi di veder rinascere la propria terra non solo dal punto di vista economico, ma anche politico e sociale.
Il Presidente Rossi, apprezzando l’entusiasmo che ha caratterizzato la partecipazione della territoriale catanzarese, si è detto soddisfatto delle interlocuzioni istituzionali avute con imprenditori di particolare prestigio come Edoardo Garrone, Presidente del Gruppo ERG, e Luigi Abete, Presidente della Banca Nazionale del Lavoro, cui è legato da profonda stima personale e grande considerazione professionale.
Molto applaudita ed apprezzata la relazione conclusiva del presidente uscente Squinzi. Vincenzo Boccia – dichiara Daniele Rossi - , oggi, è la figura giusta per proseguire il lavoro fatto e rilanciare una politica economica che affronti con determinazione i nodi dello sviluppo, ripartendo proprio dalle piccole e medie imprese, zoccolo duro dell’economia del nostro Paese.
La presenza della Confindustria di Catanzaro all’Assemblea romana - conclude Rossi - dimostra la volontà della nostra territoriale di essere protagonista di quel processo di cambiamento che ispira l’azione del presidente Boccia e di tutta l’Associazione, puntando sul recupero della competitività, su una riforma della giustizia e della pubblica amministrazione, un cambiamento che investa Confindustria per prima, perché sappia evolvere i propri servizi nei confronti delle aziende, dotarle di una “cassetta degli attrezzi” per permettergli di affrontare al meglio le sfide della crescita: dall'internazionalizzazione all'innovazione, dall'accesso al credito alla nuova finanza.
Si terrà, invece, domani 26 maggio, presso l'Auditorium Parco della Musica di Roma, l'Assemblea Pubblica di Confindustria, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
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