Eurostat: Scalfarotto, Export italiano in netto rilancio

 I dati provvisori diffusi dall’Eurostat sugli scambi commerciali dell’Unione Europea nel primo trimestre dell’anno in corso, mostrano segnali di forte vivacità poiché sia le esportazioni che le importazioni dell’UE hanno registrato – su base tendenziale – tassi di crescita particolarmente positivi.
 
Nel primo trimestre 2017, in particolare, l’export dell’Europa è aumentato – se confrontato al medesimo periodo del 2016 – del 9,7%, con un aumento per 27 degli Stati membri UE; il dato italiano in particolare è di un tasso di crescita del +10%, superiore al livello medio dell’Unione.
Anche le importazioni europee (+10,4%) crescono, in misura più ampia delle esportazioni ed anch’esse per quasi tutti i paesi europei (ben 26 su 28).
I dati confermano un export italiano in netto rilancio – ha dichiarato il Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Ivan Scalfarotto - e ciò non fa che confermare il nostro ottimismo; abbiamo continuato a crescere a doppia cifra nelle esportazioni, il che è davvero notevole viste le dinamiche delle nostre importazioni, che hanno registrato un aumento dell’import del 13,7%
Ciò è avvenuto grazie al dinamismo delle nostre imprese e alla ripresa dell’economia italiana ed europea, ma anche per la strategia seguita dal Governo con il «Piano straordinario per la promozione del Made in Italy», nonché per l’ottimo lavoro di implementazione del Piano stesso, svolto dagli uffici della rete ICE, in coordinamento con le nostre ambasciate.”
La nostra strategia è integrata e focalizzata sui grandi mercati di consumo – ha proseguito l’On. le Scalfarotto – e la stiamo portando avanti, come spesso ho detto, anche rispetto alla Cina, mercato in cui il dato della crescita dell'export italiano è positivo per ben il 31,5% (nello scorso mese di febbraio rispetto allo stesso mese del 2016): anche qui è grazie alla nostra nuova strategia promozionale dedicata al gigante asiatico, promossa da ICE sul suolo cinese”
“È proprio in Cina che io mi trovo ora, in missione con il Presidente del Consiglio per il Forum delle nazioni coinvolte nel grande progetto infrastrutturale della nuova «Via della seta»”- ha continuato il Sottosegretario -“L’economia cinese punta sul commercio e sulla realizzazione di infrastrutture globali che lo favoriscano: in tali campi l’Italia ha un enorme potenziale e l’istaurazione dei collegamenti che attraverseranno mari e territori per portare le merci in Europa – nel quadro dell’iniziativa «One Belt One Road» –porterà ad un incremento degli scambi commerciali con la Cina e a livello globale.”
“Il nostro export – ha concluso Scalfarotto – non potrà che esserne favorito”.

 

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