Il Presidente Filippo Callipo lascia la guida di Confindustria Vibo Valentia

Il Presidente Filippo Callipo ha rassegnato le sue dimissioni comunicando al Consiglio Direttivo, non senza un pizzico di emozione, la volontà di cedere il passo per via della mole di lavoro e dell’ impegno straordinario che richiede, in questa particolare fase, il Gruppo di cui è Amministratore. 

A nulla è valso il respingimento corale da parte dei Consiglieri che hanno riconosciuto l’elevato profilo umano e professionale del Cavaliere e rimarcato il prezioso sostegno fornito all’Associazione sin dalla sua nascita nel lontano 1994. Ho maturato questa sofferta decisione – ha affermato il Presidente Callipo – per il profondo rispetto ed attaccamento che nutro per la Confindustria. Credo che il vero spirito associativo debba essere dimostrato anche rinunciando al mandato ricevuto, quando i motivi che spingono a lasciare si fondano sulla inconciliabilità tra i pressanti impegni di lavoro, a cui doverosamente devo rispondere e la necessità che l’Associazione disponga di un Presidente che possa assicurare tutto l’impegno necessario a sostenere il sistema delle imprese e la loro crescita. 

A guidare l’Associazione dando avvio all’iter per il rinnovo della Presidenza è stato chiamato, come da Statuto, il Vicepresidente e Presidente Ance, ing. Gaetano Macrì che, al termine della seduta di Consiglio, ha ottenuto piena fiducia da tutti i Colleghi ed una promessa solenne da parte del Cavaliere Callipo: rimanere accanto a lui per tracciare insieme la nuova rotta della Confindustria vibonese. 

Alle dimissioni dell'industriale Callipo da presidente di Confindustria Vibo Valentia è seguita una nota dei vertici di Unindustria Calabria. 
"A nome dei colleghi presidenti delle sedi territoriali e dei dirigenti associativi - sottolinea il presidente degli industriali calabresi Natale Mazzuca - esprimo un senso di dispiacere per la scelta compiuta, dettata dalla necessità di un impegno lavorativo in azienda ancora più gravoso ed assorbente. Il lavoro comune portato avanti all'interno del Consiglio di Presidenza di Unindustria Calabria ha accresciuto in noi il senso di stima per il Cavaliere Callipo, per il suo modo di essere, diretto, immediato e sincero, oltre che per lo stile di conduzione associativa e manageriale già noto ed apprezzato tanto all'esterno che all'interno del sistema confindustriale. Ci dispiace che le dimissioni siano state irrevocabili, registriamo con piacere l'impegno a continuare a contribuire alla crescita dell'organizzazione imprenditoriale vibonese e calabrese ". 

 

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