Interact Crotone: eletto il nuovo presidente

In data 11 luglio us nella sede del Rotary Club di Crotone, prospicente l’ingresso dello storico Castello di Carlo V, è stato eletto il nuovo presidente della associazione Interact, individuato nel giovane crotonese Cesare Spanò.

Dal giovane Matteo Tommasini ad un altro giovane figlio della nostra città, il liceale Cesare Spanò il quale eredita la presidenza e si circonda di coetanei (il vice Michele Salerno, la segretaria Carla Privitera, il tesoriere Michele Russo ed il Prefetto Rosaria Pucci): infatti, come ricorda il neo eletto presidente l’Interact “realizza per ragazzi tra i 12 ed i 18 anni la possibilità di sviluppare le doti di leadership, di allacciare rapporti internazionali con eguali gruppi sparsi nel mondo e soprattutto di fare tutto ciò divertendosi ma nella consapevolezza del dover manifestare a coloro che solo al di fuori della associazione che i giovani volenterosi che sappiano rispettare gli impegni e che siano dediti all’impegno assunto esistono anche nel nostro territorio”.

I neo eletti hanno tutti manifestato la propria emozione e gioia, tipica magari dell’età, ma citando sempre il Presidente Spanò, piuttosto che emozionarsi bisogna pensare che “la grande famiglia che rappresentiamo ci invita a porci degli obbiettivi da raggiungere per il bene della collettività nella quale viviamo e con la quale ci confrontiamo quotidianamente: quel che deve guidarci, al di là dei progetti che ci prefiggeremo, dovrà sempre essere il senso del dovere, quello della responsabilità, quello dell’unione tra gli associati, il trutto condito dal divertimento e dalla spensieratezza tipico della nostra età.

Al Presidente Spanò, il Rotary ha dimostrato il proprio sostegno e la propria disponibilità: infatti a questi probabili futuri dirigenti rotariani è giunto il plauso del past presidente Salvatore Perri, dell’attuale presidente Rotary Pasquale Scalise e della presidentessa dell’Inner Wheel Antonia Galdieri, i quali hanno sottolineato l’importanza dell’associazione giovanile e la necessità di porsi agli occhi del mondo esterno quale esempio da seguire.

Allora non resta altro che augurare a questo giovane presidente MADE IN SUD, ed alla sua squadra di programmare interventi efficaci nel tessuto sociale cittadino e di trarre il maggior numero di insegnamenti dal proficuo anno che li attende.

 

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