1

1.514 posti per laureati triennali e magistrali al Ministero del Lavoro e all’INAIL

È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessive 1.514  unità di personale non dirigenziale, a tempo indeterminato, da inquadrare nei ruoli delle amministrazioni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, per i profili di seguito specificati e secondo la seguente ripartizione:

  • 691 unità per il profilo di Ispettore del lavoro, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro ​,   profilo di ispettore del lavoro Codice CU/ISPL
  • 823 unità  nel profilo amministrativo/funzionario area amministrativa giuridico contenzioso Codice CU/GIUL  così suddivise :
  • 131  unità per il profilo di funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro;
  • 635  unità per il profilo professionale amministrativo, area C, livello economico C1, da inquadrare nei ruoli dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro;
  • 57  unità per il profilo di funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, area funzionale III – F1, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Oltre ai normali requisiti di legge, segnaliamo alcuni requisiti specifici:

  • per le 691 unità di ispettore del lavoro Codice CU/ISPL,  possesso di uno dei titoli di studio di seguito indicati. Lauree magistrali (LM) in: LMG/01 – Giurisprudenza; LM-63 – Scienze delle pubbliche amministrazioni o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; lauree specialistiche (LS) in: 22/S – Giurisprudenza; 102/S – Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; diploma di laurea (DL) in: giurisprudenza o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; laurea (L) in: L-14 – Scienze dei servizi giuridici, L-16 – Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, L-36 – Scienze politiche e delle relazioni internazionali o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
  • Per le 131   unità di funzionario area amministrativa giuridico contenzioso da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro,   lauree magistrali (LM) in: LMG/01 – Giurisprudenza; LM-63 – Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-62 – Scienze della politica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; lauree specialistiche (LS) in: 22/S – Giurisprudenza; 102/S – Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica; 71/S – Scienze delle pubbliche amministrazioni; 70/S – Scienza della politica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; diploma di laurea (DL) in: giurisprudenza o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa; classi di laurea (L) in: L14 – Scienze dei servizi giuridici, L16 – Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, L36 – Scienze politiche e delle relazioni internazionali o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
  • per le 636 unità di profilo professionale amministrativo da inquadrare dei ruoli dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro,  laurea (L), diploma di laurea (DL), laurea specialistica (LS), laurea magistrale (LM).

La domanda di ammissione al concorso può essere inviata esclusivamente per via telematica, compilando il modulo on-line tramite il sistema «Step-One 2019».
La prova preselettiva, comune ai profili professionali, consisterà in un test, da risolvere in sessanta minuti, composto da sessanta quesiti a risposta multipla di cui quaranta attitudinali per la verifica della capacita’ logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale e venti diretti a verificare la conoscenza delle seguenti materie: diritto costituzionale, diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di accesso ai documenti amministrativi, trasparenza, prevenzione e contrasto della corruzione; diritto del lavoro e legislazione sociale; disciplina del lavoro pubblico. 2. Sono esentati dalla prova preselettiva i candidati diversamente abili con percentuale di invalidità pari o superiore all’80%.

I candidati selezionati  saranno ammessi a successive prove selettive scritte e orali, diverse per ogni profilo.

Per le modalità di svolgimento si rimanda al bando ufficiale .

La scadenza per l’invio delle domande di partecipazione è l’11 ottobre 2019