Da un’indagine condotta dall’Ufficio Informazione Turistica di Altomonte, è emerso che    le presenze dei visitatori nel borgo sono aumentate esponenzialmente nell’ultimo anno.

Dai dati raccolti e confrontati con quelli relativi agli anni precedenti, è  emerso come   i flussi  più    importanti    di turisti in arrivo nel borgo,    provengono  da un numero costantemente maggiore  di nazioni straniere  e non solo europee, che  scelgono  Altomonte  quale meta preferita  delle loro vacanze  o anche solo  per un   fine settimana  da trascorrere all’insegna  dell’arte, dalle manifestazioni teatrali,  della cultura religiosa  e delle eccellenze gastronomiche offerte  da un territorio votato  al biologico.

Questa vitalità registrata nel   borgo  con i tanti visitatori  alla scoperta del patrimonio  architettonico ed artistico  – in un percorso che  parte dalla Chiesa di San Francesco di Paola alla Chiesa in stile gotico angioino di Santa Maria della Consolazione (simbolo distintivo di Altomonte) – rappresenta una nuova “rinascita del territorio” che negli ultimi tempi  aveva  risentito un calo delle presenze, anche dovuto alla crisi economica  generale che ha colpito   in modo particolare il Sud Italia.

L’incremento dei turisti, infatti, dimostra un segno evidente che qualcosa si muove anche sul versante culturale e della promozione turistica, che questa Amministrazione da anni ritiene fondamentale per la crescita socio-culturale del borgo.

Anche nel 2018 il Comune di Altomonte pur essedo commissariato ha dato continuità alle manifestazioni estive e ad una politica di rilancio del territorio e del suo patrimonio culturale, enogastronomico e teatrale.

Il riconoscimento di Altomonte quale borgo più bello d’Italia è stato consacrato nel 2018 anche da programmi della tv nazionali tra i quali: il TG RAI, alle Falde del Kilimangiaro (11 posto Borgo dei Borghi) e TGCom24, quest’ultimo ha definito Altomonte “Borgo bello nel cuore della Calabria”.

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