La Regione Calabria e il Consorzio nazionale imballaggi (Conai) hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la raccolta differenziata e la gestione dei rifiuti di imballaggio. L’obiettivo principale è potenziare lo sviluppo e l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio su tutto il territorio regionale, intervenendo soprattutto sul primo anello della catena dell’economia circolare, ossia la raccolta degli imballaggi in modo differenziato.
L’accordo è stato sottoscritto dal presidente facente funzioni della Giunta regionale della Calabria, Nino Spirlì, e dal presidente del Conai, Luca Ruini.
GLI OBIETTIVI
Nello specifico, l’accordo si propone di incrementare i livelli quantitativi e qualitativi della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio – in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro – fornendo supporto ai Comuni calabresi che hanno maggiori difficoltà, la cui raccolta differenziata è pari o inferiore al 25%.
Sarà compito di Conai aiutare le realtà locali a predisporre, laddove necessario, i progetti per la raccolta differenziata e contribuire alla realizzazione di campagne informative e di sensibilizzazione.
Tra le operazioni più ambiziose dell’accordo, l’implementazione di una mappatura capillare di tutto il sistema impiantistico regionale, pubblico e privato, di cui saranno individuate le effettive capacità di trattamento e stoccaggio funzionali al successivo avvio a riciclo. Il protocollo mira ad aumentare anche l’efficienza e l’efficacia delle attività di raccolta e tra i suoi strumenti prevede anche l’organizzazione di incontri formativi dedicati alle amministrazioni comunali.
Il Consorzio nazionale imballaggi metterà poi a disposizione della Regione un sistema informatico per la tracciabilità dei flussi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, nel pieno rispetto della trasparenza e del diritto all’informazione in materia ambientale dei cittadini. La Regione continuerà a sostenere i Comuni individuando ulteriori risorse economiche per gli investimenti utili a incrementare i servizi di raccolta differenziata.
SPIRLÌ: «RACCOLTA SARÀ MIGLIORATA»
«Vogliamo garantire a tutti i calabresi, che si impegnano quotidianamente, l’accessibilità delle informazioni sulla qualità della raccolta differenziata, confermando la proficua collaborazione con il Conai», specifica il presidente Spirlì. «L’esigenza – aggiunge – è quella di migliorare non solo la quantità, ma soprattutto la qualità della raccolta differenziata, al fine di garantire gli obiettivi di riciclo in un’ottica di economia circolare».
RUINI: «COLMARE GAP CON IL NORD»
«Colmare il gap che separa alcune aree del Mezzogiorno dalle realtà del Nord, se parliamo di gestione dei rifiuti di imballaggio, è sempre più urgente, anche per migliorare le percentuali di riciclo messe a segno dall’Italia in vista degli obiettivi che l’Europa impone al 2025», dichiara il presidente del Consorzio, Ruini. «I conferimenti al sistema Conai, nelle Regioni del Sud – spiega ancora –, sono cresciuti del 16% nel 2019: un trend positivo che deve consolidarsi. La Regione Calabria ha ancora margini di miglioramento ma alcune realtà regionali virtuose, come quella di Catanzaro, dimostrano già come una chiara volontà politica e l’impegno dei cittadini possano produrre risultati importanti in poco tempo».
DE CAPRIO: «OCCASIONE DI CRESCITA COLLETTIVA»
«La Regione è solo un tramite, un ponte per raggiungere i Comuni calabresi e farli crescere grazie all’esperienza di chi opera in questo settore con competenza da anni», sottolinea l’assessore all’Ambiente, Sergio De Caprio. «L’accordo – prosegue – serve proprio a far crescere la consapevolezza dei territori, dei sindaci e dei calabresi. È molto importante il coinvolgimento delle comunità. Per il bene comune, senza interferenze».