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Calabria, al via due contratti istituzionali di sviluppo

I Contratti Istituzionali di Sviluppo intendono non solo accelerare la realizzazione di progetti strategici in zone del Paese in ritardo di sviluppo, ma anche stabilire un metodo nuovo, che renda protagonisti i territori. Invitalia, soggetto attuatore dei Cis, solleciterà, ascolterà e accompagnerà infatti tutti gli attori locali per far emergere la domanda di sviluppo del territorio con progetti che siano strategici, cantierabili e addizionali”.

Così l’Amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, intervenendo negli incontri in prefettura a Catanzaro dove, con il Ministro per il Sud, Barbara Lezzi e il Presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra, sono stati annunciati due Cis per la Calabria: Cis Calabria Nord comprendente le provincie di Catanzaro, Cosenza e Crotone e Cis Calabria Sud per le provincie di Reggio Calabria e Vibo Valentia.

L’obiettivo è realizzare interventi utili per i cinque capoluoghi della Calabria, ma le province non saranno escluse: se verranno presentati progetti validi, saranno inclusi nei Cis” – ha dichiarato il Ministro LezziDue cose saranno fondamentali: agire rapidamente, perchè di tempo al Sud ne è stato perso anche troppo, e realizzare interventi mirati, che abbiano finalità chiare. È finito il tempo delle risorse distribuite a pioggia, dei soldi sperperati in mille rivoli. Le risorse per il Sud ci sono state e ci sono: vanno utilizzate bene, con competenza, pensando al bene dei cittadini e delle comunità e non solo a quello di piccole cerchie“.

Arcuri ha infine aggiunto che “I CIS sono stati già sperimentati negli ultimi mesi con successo in altre zone del Mezzogiorno e da oggi anche la Calabria ha la possibilità di avere il suo volano per lo sviluppo“.