Camera di Commercio di Crotone

L’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Crotone ha elaborato i dati relativi alle iscrizioni, cessazioni e variazioni di imprese intervenute nel corso del terzo trimestre del 2021 (Movimprese).

Tali elaborazioni rientrano tra le diverse attività di analisi e studio messe in atto dall´ente camerale al fine di approfondire la conoscenza del sistema economico provinciale sia in chiave strutturale che congiunturale.

Aumentano di 82 unità le imprese della provincia crotonese nel terzo trimestre del 2021 (-22,6% rispetto allo stesso periodo del 2020), il Covid continua a pesare sulla vitalità del sistema nonostante il boom dell’edilizia grazie all’effetto ‘’eco-bonus’’.

“Il 2021 è l’anno in cui il sistema economico si è rimboccato le maniche e ha consolidato mese dopo mese i numeri della ripartenza, soprattutto grazie alla spinta dell’eco-bonus sul settore delle costruzioni – commenta Alfio Pugliese, Commissario straordinario della Camera di Commercio di Crotone – rimangono, tuttavia, delle criticità da risolvere facendo ricorso soprattutto all’investimento nell’innovazione tecnologica e sulla sostenibilità”.

Secondo i dati Movimprese, la rilevazione trimestrale sulla natalità e mortalità delle imprese del sistema camerale, nel terzo trimestre 2021, la consistenza dell’imprenditoria crotonese tra aperture e chiusure di imprese fa registrare un saldo positivo di 82 unità, in miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2019 (periodo di maggiore distorsione nei dati causato dall’emergenza sanitaria).

Da luglio a settembre 2021, a fronte di 189 nuove iscrizioni, sono state denunciate 107 cessazioni (dato al netto delle cancellazioni d’ufficio) che hanno portato lo stock complessivo di imprese a 18.293. Tuttavia dal confronto territoriale emerge una sostanziale tenuta del sistema produttivo, se si considera che, il tasso di crescita rilevato nella nostra provincia che si attesta a 0,45%, è superiore a quello registrato nella regione Calabria (0,36%) e nel territorio nazionale (0,36%). L’analisi dei dati in serie storica evidenzia una certa stabilità rispetto agli anni passati infatti il numero di iscrizioni nel terzo trimestre di quest’anno (189) è, in linea con gli ultimi anni.
Andamento per settore di attività
L’analisi dell’andamento dei tassi di sviluppo per settore di attività evidenzia che a contribuire maggiormente alla positività dei dati in questa terza rilevazione del 2021, oltre alle imprese non classificate (3,28%) è stato soprattutto il settore Servizi di informazione e comunicazione (2,15%) e Attività finanziarie e assicurative (1,95%) e. In valori assoluti, spiccano i saldi positivi di Commercio ingrosso e dettaglio (15 imprese) e Costruzioni (8 imprese).
Numero di imprese registrate e tasso di crescita per settore di attività – III trimestre 2021

Andamento per forma giuridica
La forma giuridica predominante nella nostra provincia rimane quella della ditta individuale, che guadagna in questo trimestre ben 130 imprese iscritte, attestandosi a 12.298 registrazioni con un tasso di crescita pari a 0,31%. Registrano un tasso positivo anche le società di capitale (1,03%), altre forme giuridiche per lo più consorzi e cooperative (0,38%) e infine le società di persone (0,13%).

Il tessuto economico provinciale, al terzo trimestre 2021 risulta, pertanto, formato per il 67,23% da ditte individuali, per il 21,51% da società di capitali, per l’8,38% da società di persone e per il restante 2,88% da imprese con altra forma giuridica.

 

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