Coronavirus: Unimpresa, incentivi fiscali per reshoring aziende italiane
«Il rimpatrio delle fabbriche diventa uno dei temi più importanti a cui prestare la massima attenzione» osserva il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. «Vale la pena sottolineare che il rovescio della medaglia sarà, per le aziende italiane, un significativo aumento delle spese per la produzione, a cominciare dalla maggior incidenza del costo del lavoro sul totale delle uscite. Questo squilibrio nei conti delle imprese andrà compensato da importanti sgravi tributari: per lo Stato e per la nostra economia in generale, la prospettiva, comunque, è di chiudere l’operazione in attivo poiché aumenterebbe l’occupazione grazie al ritorno di operai nelle fabbriche italiane e perché, consequenzialmente, ci sarebbero benefici anche per le finanze pubbliche, derivanti proprio dall’incremento dell’occupazione, del totale dei redditi e pure dei consumi» aggiunge Ferrara. «Il governo deve sostenere il ritorno nei nostri confini delle fabbriche made in Italy» osserva il presidente di Unimpresa.