Il monitoraggio settimanale della fondazione Gimbe, relativo al periodo 10-16 marzo 2021, ha rilevato un “aumento dei casi positivi per 100.000 abitanti” in Calabria, registrando un accrescimento dei nuovi casi con una variazione percentuale pari al 12,3%.
Inoltre, con riferimento alle due settimane precedenti, è stato evidenziato un incremento percentuale dei casi totali di contagio da SARS-CoV-2 del 5,3%; si rileva un’incidenza di 189 casi positivi per 100.000 abitanti.
Di seguito un grafico a titolo esemplificativo: l’incrocio dei quadranti indica i valori medi della Regione Calabria.
L’asse orizzontale indica l’incidenza per 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni. Questo valore consente di stimare quanti casi, in un preciso lasso temporale, sono positivi e potrebbero quindi essere veicolo di infezione. L’asse verticale indica l’incremento percentuale dei casi nell’ultima settimana. Questo valore rappresenta la velocità di crescita dei nuovi casi.
La fondazione Gimbe ha rilevato, inoltre, altri due elementi che è opportuno sottolineare: il primo, concerne il numero sotto soglia dei posti letto occupati negli ospedali e in terapia intensiva da pazienti affetti da Coronavirus. Il secondo aspetto fa riferimento alla percentuale di popolazione calabrese che ha ultimato il ciclo di vaccinazioni. Il dato si attesta intorno al 2,71%, aggiudicandosi l’ultima posizione fra le regioni (con la media italiana pari al 3,6%); per quanto riguarda, invece, gli over 80 che hanno completato il ciclo vaccinale la percentuale è del 4,5% (la media nazionale è pari al 10,6%) e al 33,7% è stata inoculata la prima dose.
