Con 20 eventi tra web conference, talk e webinar, 6 podcast e 40 relatori coinvolti si chiude la prima settimana del Dig.Eat 2021, l’evento sul digitale organizzato da ANORC e Digital & Law Departement che ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Mise, del Ministero per la Pubblica Amministrazione e del Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione.

La promessa dei promotori dell’iniziativa era di offrire un racconto a 360 gradi del mondo del digitale rivolto a tutti, attraverso le voci di professionisti ed esperti di diversa estrazione con un approccio caleidoscopico e trasversale. E cosi’ e’ stato. Si sono tenute 2 delle 8 web conference previste nel programma di 4 settimane di eventi online.

La prima ha avuto al centro il tema comunicazione e giornalismo e ha visto la partecipazione della giurista Vitalba Azzollini, della Sociolinguista Vera Gheno, del giornalista Stefano Lamorgese e del filosofo Bruno Mastroianni. La seconda e’ stata dedicata al valore degli archivi e all’evoluzione concettuale del documento informatico con Gianni Penzo Doria, Direttore dell’Archivio di Stato di Venezia, il segretario generale ad interim di Anorc Luigi Foglia, con Patrizia Gentili, Responsabile Servizio Documentali Area Trasformazione digitale di AgID, Michele Melchionda, Responsabile della transizione al digitale Presidenza del Consiglio dei Ministri e Stefano Pigliapoco, Professore in Archivistica, bibliografia e biblioteconomia presso l’Universita’ di Macerata.

A corredo delle piu’ “classiche” web conference si sono alternati diversi “talk”, chiacchierate digitali in diretta con ospiti di spessore, guiristi, ingegneri, accademici, giornalisti protagonisti della digitalizzazione che hanno affrontato le tematiche piu’ disparate come il diritto applicato all’informatica, l’evoluzione delle professioni legali nel contesto digitale, le regole tecniche sulla firma digitale il ruolo degli archivi di deposito digitali.

Poi i 7 webinar di approfondimento curati dagli esperti della rete D&L NET che hanno spaziato su temi attualissimi: dal diritto all’oblio al rapporto tra arte e digitalizzazione, dall’anatomia della gestione documentale all’evoluzione tecnologica dell’avvocato.

Infine, le storie affidate ai podcast. Quello d’apertura dell’evento e’ stato a cura del presidente di ANORC Professioni, Andrea Lisi, un’introduzione al grande palinsesto del Dig.Eat.

Nel programma settimanale ce ne sono altri 5: il primo capitolo della storia della digitalizzazione a cura di Walter Vannini, considerazioni sul futuro della professione giornalistica di AziendaBanca, tra i media partner dell’evento insieme a radio SkyLab che ha offerto due incursioni speciali, senza tralasciare un approfondimento sull’evoluzione dell’informatica giuridica e del diritto delle nuove tecnologie curato dal professor Giovanni Ziccardi.

La settimana si chiude oggi con uno speciale della rubrica “Pezzi Unici” offerto dall’Archivio di Stato di Venezia, per un’immersione a 360 gradi nella storia della Repubblica, seguita da un’altra immersione nelle ultime dinamiche del mondo social e sulle inevitabili ripercussioni sulla nostra vita in un’intervista di SkyLabRadio condotta da Valentina Jannacone, in compagnia degli avv.ti Enrico Pelino e Andrea Lisi. Chiude il racconto della settimana un’intervista speciale al musicista Giuseppe Chiriatti (Julius), con qualche anticipazione su quelle che saranno le “sorprese” che il Dig.Eat riservera’ ai suoi partecipanti.

Tutti i contenuti sono disponibili gratuitamente e on demand sul sito dedicato . Per accedere al palinsesto e’ richiesta l’iscrizione. Tra i protagonisti del racconto del Dig.Eat 2021 ci sono Ageziaimpresa di Gruppo APM, Archivium, Aruba Enterprise, Bremp, CSQA, Dgroove, HiT Internet Technologies, Indicom, Lending Solution, SIAV e Studio Legale Lisi.

 

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