Alfio Pugliese

Le esternazioni pubbliche di una compagnia aerea importante come EasyJet lasciano inorriditi – sono le parole del Presidente della Camera di commercio di Crotone Alfio Pugliese – La Calabria è stata dipinta pubblicamente come terra dedita al malaffare e caratterizzata da terremoti. A nulla servono le scuse pubbliche della compagnia”.

“Con il messaggio lanciato dalla compagnia aerea sono stati vanificati in un attimo tutti gli sforzi di promozione turistica compiuti negli ultimi anni – prosegue il Presidente Pugliese – Migliaia di euro di investimenti spesi in campagne promozionali da Enti locali e Regione e da privati sono andati in fumo a causa della cattiva pubblicità fatta a livello mondiale dalla compagnia aerea.

Ora le scuse non bastano, occorre prima di tutto un’interrogazione parlamentare che chiarisca e deprechi ufficialmente l’accaduto e che spinga la compagnia a risarcire con un investimento concreto i danni irreparabili causati all’immagine della regione Calabria e dei singoli territori.

In nessun Paese al mondo un’azienda straniera può permettersi di esternare tali pregiudizi e offendere pubblicamente una regione intera ed i suoi cittadini restando impunita. Il Governo Italiano deve interpellare ufficialmente l’Amministratore delegato Johan Lundgren e bloccare immediatamente i voli finché non ci saranno i chiarimenti ufficiali e la stesura di un piano strategico di sviluppo che comprenda una forte campagna pubblicitaria per la Calabria e rotte gratis per la nostra regione fino a dicembre 2020”.

“I vertici di EasyJet vengano personalmente nella nostra regione ad ammirare le tante risorse paesaggistiche, naturali, archeologiche e culturali offerte dalle cinque province della Calabria. Siamo pronti ad organizzare con la compagnia aerea un grande evento che possa valorizzare nel mondo le eccellenze enogastronomiche del territorio nonché il peculiare ed inimitabile artigianato artistico – conclude il Presidente della Camera di commercio Alfio Pugliese – Solo con azioni concrete EasyJet potrà tentare di ripagare le conseguenze inaudite del gesto compiuto.

C’è una Calabria sana e bella fatta di cittadini onesti, professionisti preparati e imprenditori competenti e determinati che stanno impiegando i propri patrimoni personali e i propri sforzi per far crescere i territori in cui vivono. I calabresi sono un popolo accogliente e dalle mille risorse, a loro va resa giustizia”.

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