1

Giornata mondiale delle tartarughe, ecco le specie presenti in Calabria e i rischi che corrono

Il 23 maggio si celebra la Giornata mondiale delle tartarughe. Quella di quest’anno è la ventesima edizione: la Giornata è stata istituita nel 2000 dall’American Tortoise Rescue per tutelare le tartarughe e i loro habitat e sensibilizzare l’opinione pubblica.

I docenti Unical Sandro Tripepi e Toni Mingozzi del corso di laurea in Scienze Naturali (Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra) compiono da anni ricerche sull’ecologia e la distribuzione delle tre tartarughe presenti in Calabria.

Il professor Toni Mingozzi studia la Tartaruga marina comune (Caretta caretta), specie particolarmente attenzionata dall’Unione Europea, che figura come specie prioritaria nella Direttiva Habitat. Le sue ricerche hanno dimostrato come la Calabria, in particolare il litorale ionico reggino, sia la regione italiana più importante per la riproduzione, ospitando annualmente il maggior numero di nidificazioni.

Il professor Tripepi studia invece la Testuggine di Hermann (Testudo hermanni), specie terricola, e la Testuggine palustre europea (Emys orbicularis), che vive invece negli specchi d’acqua dolce.

Conoscere la precisa distribuzione di queste specie è fondamentale per la loro conservazione: ambedue le tartarughe sono minacciate a causa della scomparsa del loro habitat o per il prelievo diretto da parte dell’uomo.

A questo scopo, in collaborazione con la Riserva Naturale Regionale “Lago di Tarsia”, è in atto un programma di ripopolamento che prevede la realizzazione di un centro di riproduzione presso una struttura allestita e gestita dalla Riserva stessa sotto la supervisione scientifica dei ricercatori dellUnical.