Con la scomparsa dell’On.Dario Antoniozzi, la città di Cosenza perde una delle personalità più illuminate della politica nazionale e calabrese cui va ascritto non solo il merito di aver saputo dare un contributo straordinario allo sviluppo del nostro Paese e del nostro territorio, ma anche quello di aver preparato, con sorprendente lungimiranza, il terreno per la svolta europeista dell’Italia”. Con queste parole il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa dell’On.Dario Antoniozzi. Anche a nome dell’intera Giunta comunale, Occhiuto ha indirizzato ai figli dell’On.Antoniozzi – in primis ad Alfredo, suo amico personale – e a tutti i familiari un messaggio di profondo cordoglio e di particolare vicinanza “per una perdita che priva la città di Cosenza di una presenza e voce autorevole, capace di suscitare apprezzamento e ammirazione profondi, e della quale continuiamo ad essere oggi fieri ed orgogliosi per come ha saputo rappresentare la nostra città nelle istituzioni.

Grazie alle sue qualità di politico sopraffino e di valore, dotato di un alto senso delle istituzioni – prosegue il messaggio del Sindaco Occhiuto – ebbe modo di distinguersi e di lasciarsi apprezzare, sia come parlamentare, ruolo che ricoprì per lunghissimo tempo, sia come ministro, alla guida di dicasteri importanti come quelli del turismo e dello spettacolo, dei beni culturali e ambientali, della ricerca scientifica, fino all’agricoltura.

Ai suoi insegnamenti – sottolinea ancora il Sindaco Occhiuto – si sono ispirati anche tutti quei giovani che hanno intrapreso la carriera politica quando l’On.Antoniozzi, vero e proprio esempio da seguire, deteneva la leadership della Democrazia Cristiana in Calabria. Importante il contributo che seppe dare allo sviluppo delle istituzioni europee. La sua figura ed il suo stile di politico raffinato ebbero, infatti, modo di emergere anche con la nascita del Parlamento europeo, al servizio del quale mise la sua esperienza maturata nei lunghi anni trascorsi a Montecitorio e durante gli incarichi di governo ricoperti durante la Presidenza del Consiglio dei ministri di Giulio Andreotti”.

Il Sindaco Occhiuto ha, infine, ricordato che “grazie all’On.Dario Antoniozzi, nel 1977, quando era Ministro dello Spettacolo, il teatro “Rendano” di Cosenza ha ottenuto il riconoscimento di teatro di tradizione”.

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