Non bisogna escludere l’intervento pubblico. La vicenda dell’ex Ilva con la prospettiva concreta della fuga di Arcelor Mittal e il consequenziale stop all’acciaieria corre il rischio di provocare seri danni a tutta l’economia italiana. La vicenda è stata gestita nella pessima tradizione della politica italiana ovvero con pressappochismo e sempre in costante emergenza, senza una attenta e necessaria pianificazione industriale e senza il calibrato utilizzo di risorse finanziarie pubbliche». Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara.  «Al di là delle polemiche, ci interessa adesso sollecitare il governo a prendere decisioni urgenti e soprattutto che diano una prospettiva definitiva al sito industriale pugliese» spiega Ferrara.
 
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