1

Patrimonio culturale: 30 milioni di euro a disposizione per i piccoli comuni

Trenta milioni di euro a disposizione dei piccoli comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia per promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale, anche ai fini della qualificazione dell’offerta turistica. Per accedere al finanziamento, i Comuni proponenti hanno tempo fino al 13 aprile 2020.

Tutti i dettagli sono sull’Avviso pubblicato sul sito istituzionale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e del PON Cultura e Sviluppo, finalizzato a selezionare interventi per rafforzare l’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione, attraverso:

  • il miglioramento del decoro urbano e il recupero delle forme originarie e storiche del tessuto urbano e delle emergenze architettoniche;
  • il potenziamento delle condizioni di accessibilità e la dotazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile;
  • l’erogazione di servizi e l’attivazione di sistemi, anche innovativi ed eco-sostenibili, per l’accoglienza turistica.

Riguardo la dotazione finanziaria:

20 milioni di euro, a valere sulle risorse dell’Asse 1b del Programma di Azione e Coesione Complementare al PON Cultura e Sviluppo (FESR) 2014-2020, sono destinati ai Comuni con una popolazione residente al 31 dicembre 2018, fino a 5.000 abitanti;

10 milioni di euro, a valere sulle risorse della linea di azione 3.b. del Piano operativo “Cultura e Turismo” (FSC) 2014-2020, sono invece destinati ai Comuni con una popolazione residente, risultante dai dati ISTAT al 31 dicembre 2018, fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO) ai sensi dell’art. 2, lettera A) del Decreto Ministeriale n. 1444/1968 e successive modifiche.

Il finanziamento massimo concedibile per ciascun Comune, nella forma di contributo a fondo perduto a copertura del 100% delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi, è di 1 milione di euro, di cui 150 mila euro per i servizi di architettura e ingegneria e per la elaborazione dei Piani economico-finanziari e dei Piani gestionali.

In particolare, gli interventi per i quali è possibile richiedere il finanziamento possono riguardare opere, servizi, anche innovativi, e attività culturali per il recupero di immobili e/o spazi pubblici; la realizzazione di percorsi ciclabili e/o pedonali per la connessione e la fruizione dei luoghi di interesse turistico-culturale; l’erogazione dei servizi di informazione e comunicazione per l’accoglienza; la valorizzazione e l’ampliamento dell’offerta culturale; la realizzazione e promozione di itinerari culturali, tematici, percorsi storici e visite guidate, anche attraverso il restauro e l’apertura al pubblico di siti; la valorizzazione di saperi e tecniche locali; il miglioramento dell’accessibilità e della mobilità nei territori.

L’iniziativa si inserisce nella programmazione strategica nazionale e comunitaria 2014-2020 ed è coerente con le indicazioni del Piano Strategico del Turismo 2017-2022 e con la Direttiva del 2 dicembre 2016 n.555 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, che ha proclamato il “2017-Anno dei borghi italiani”.

Nell’ambito dell’attività di supporto del “Progetto Poli Museali d’eccellenza nel Mezzogiorno”, Invitalia ha fornito assistenza al Ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo per la predisposizione e la diffusione dell’Avviso.