LUniversità della Calabria e la Fondazione Terina hanno sottoscritto oggi un protocollo che servirà ad innalzare il livello della qualità dei controlli nell’ambito delle produzioni agroalimentari.

Il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci e il presidente della Fondazione Terina, Gennarino Masi, hanno stabilito che la Fondazione metterà a disposizione dell’Università tutte le strutture tecnologiche e le attrezzature di ricerca presenti nel proprio laboratorio, mentre l’Università collaborerà con le proprie competenze scientifiche, di ricerca e di formazione.

Fondazione e Unical si sono impegnate a presentare progetti di ricerca congiunti, attività di studio, sperimentazione e dimostrazione, ad attivare tirocini e stage a favore di studenti e laureati.

I risultati delle ricerche saranno messe a disposizione in primis delle imprese locali e poi di tutte quelle operanti nel territorio regionale e nazionale.

Inoltre l’Unical si impegnerà a formare il personale tecnico individuato dalla Fondazione, che al termine del percorso sarà in grado di utilizzare la strumentazione presente nel laboratorio tecnologico.

Il rettore Crisci, dopo la firma, ha voluto visionare i laboratori e i macchinari, patrimonio della Fondazione.

Al termine della visita ha così commentato: «Con questo accordo vogliamo sfruttare al massimo le potenzialità della Fondazione, utilizzando il know how dell’Università che, in collaborazione con il personale di Terina, rafforzerà la ricerca in tema agroalimentare e darà un nuovo impulso ai servizi svolti per conto delle imprese. L’università, inoltre, sarà particolarmente attiva anche con la presenza dei nostri dottorandi, che svolgeranno parte del loro internato presso la sede della Fondazione a Lamezia Terme».

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