A una settimana dall’apertura del bando #RipartiamoInsieme, la Camera di commercio di Cosenza ha erogato oggi i primi 20.000 euro a copertura delle spese per interessi alle imprese che hanno presentato domanda online nei primi cinque giorni di attivazione della misura.

 

È forse la prima vera liquidità ad entrare nelle casse delle imprese attraverso un’azione di sburocratizzazione che, in anticipo rispetto a quanto si spera accadrà presto su tutto il territorio nazionale, l’Ente si impegna a ripetere ogni sette giorni fino all’esaurimento delle risorse stanziate, fissate in 3,5 milioni di euro e rifinanziabili fino a 6 milioni.

«Si tratta di una risposta che, come preannunciavamo, si caratterizza per la sua rapidità – afferma Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza –. Una velocità resa possibile da una marcata riduzione della burocrazia, per facilitare le imprese nell’accesso alle risorse finanziarie di cui hanno bisogno semplificando al massimo le modalità di partecipazione e concentrando risorse umane in una taskforce a loro specificamente dedicata. Il provvedimento di liquidazione adottato oggi non è il solo diretto ad immettere liquidità nelle casse delle nostre imprese. È sempre di oggi, infatti, la liquidazione ad opera della stessa taskforce di altri 80.000 di euro a favore di 17 imprese, a proseguimento degli interventi economici a sportello già avviati e sui quali non si è mai smesso di lavorare».

La misura varata dalla Camera di Commercio, lo ricordiamo, intende sostenere le imprese del territorio con un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 10mila euro per coprire gli interessi derivanti dall’accensione di prestiti per importi entro i 100mila euro, con durata fino a 60 mesi (5 anni), con l’obiettivo di portare sul territorio 200 milioni di finanziamenti a sostegno della loro liquidità.

Con la massima trasparenza che contraddistingue il #ModelloCameraCosenza, l’Ente ha attivato sul proprio sito istituzionale un contatore che riassume il totale delle risorse erogate e di quelle residue, con aggiornamento in tempo reale all’indirizzo www.cs.camcom.gov.it.

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