Già utilizzati in alcuni Stati europei, dovrebbero essere distribuiti entro maggio, i kit dei tamponi fai dai te, ad un prezzo di 6-8 euro circa, facilmente reperibili tra gli scaffali dei negozi, supermercati, bar e tutti quegli esercizi commerciali che decideranno di distribuirli.

Un’altra piccola “arma” da utilizzare nella lotta contro l’epidemia che da oltre un anno ha messo in ginocchio il mondo intero. Se uniti ai comportamenti responsabili da tenere e alla campagna vaccinale potrebbero risultare un’ulteriore carta da giocare per raggiungere, nel più breve tempo possibile, l’immunità di gregge tanto agognata.

Ad oggi, l’acquisto di questi kit è possibile solo nelle farmacie e online. Ci si augura che questa apertura ne favorisca la diffusione e che i cittadini abbiano un atteggiamento propositivo nei confronti di questo strumento-utile allo screening di massa- che agevolerà il ritorno ad uno stile di vita “normale”.

Sarà, perciò, possibile autodiagnosticare la presenza del virus nel nostro corpo, anche in assenza di sintomi, effettuando il test rapido antigenico, che chiaramente non avrà la stessa valenza e affidabilità di un tampone molecolare, inserendo il dispositivo nella cavità nasale e aspettando 15 minuti per avere il risultato. Occorrerà un po’ di pratica e attenersi fedelmente alle istruzioni.

Il kit, venduto su brevetto della società cinese Xiamen Boson Biotech, sarà distribuito dal gruppo austriaco Technomed. Moritz Bubik, amministratore delegato della società, esprime tutto il suo orgoglio e la soddisfazione nel poter fornire a tutta l’Europa il test per l’autodiagnosi del coronavirus, un prodotto di qualità per contenere e combattere la pandemia.

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