LAnas ha trasmesso alla Regione lo studio di fattibilità, dalla stessa Regione  proposto, sul collegamento Crotone – Catanzaro in variante rispetto all’attuale tracciato della Strada Statale 106.

L’avvio dello studio condotto da Anas è stato proposto ed accolto, ufficialmente lo scorso 9 maggio 2018 nel corso di un incontro aperto anche alla stampa tra il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e l’amministratore delegato di Anas dell’epoca, Gianni Vittorio Armani.

Scopo dello studio è di individuare alternative di tracciato tra Crotone e Catanzaro più all’interno di quello costiero esistente della SS106, più rapide e sicure garantendo la riduzione dei tempi di spostamento, nonché una migliore raggiungibilità dei centri dell’entroterra e relativa connessione con la fascia litoranea.

Lo studio, ispirato ai criteri della Design Review, prevede, in ciascuna delle tre alternative, sia tratti in nuova sede che tratti in adeguamento di strade esistenti (una delle quali declinata in tre sub-proposte). La sezione stradale è quella della strada extraurbana principale categoria B (2 carreggiate separate con 2 corsie per senso di marcia), o quella della strada extraurbana secondaria di categoria C1 (carreggiata con 1 corsia per senso di marcia).

Lo studio conferma, tra le varie opzioni esaminate, anche la scelta suggerita dalla Regione e dagli Enti Locali del territorio interessato, di percorrere per quanto possibile, il corridoio a suo tempo scelto per ospitare un tratto ferroviario oggi dimesso con una strada di categoria B. Per tale alternativa è previsto un costo di circa 1,8 miliardi di euro.“La procedura di Dibattito Pubblico da noi proposta consentirà di coinvolgere e informare puntualmente e preventivamente il territorio delle scelte progettuali che dovranno essere effettuate” – dichiara il presidente Mario Oliverio– .

Auspichiamo pertanto massima celerità nell’avvio della procedura. Da un primo sommario esame delle proposte, appare evidente come il tracciato a quattro corsie sia la soluzione che meglio risponde all’obiettivo di una maggiore sicurezza e rapidità nei collegamenti, che sono il primo beneficio in assoluto da prendere in considerazione nelle analisi costi-benefici”.“Nei prossimi giorni- prosegue Oliverio– lo studio di fattibilità sarà presentato agli Amministratori ed alle comunità interessate che assieme a noi hanno avanzato questa ipotesi di variante della S.S. 106 , che consentirà un collegamento più rapido e sicuro tra Crotone e la sua Provincia con la cttà capoluogo di Regione ed allo stesso tempo consentirà ad un vasto territorio interno di rompere definitivamente l’isolamento”.

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