Oltre allo straordinario patrimonio agroalimentare e di biodiversità che già la rende unica in termini di proposta enogastronomica, quelli calabresi sono tra i pochi territori che nei loro piatti riescono a sintetizzare secoli di incursioni, contaminazioni, momenti culturali diversi ed opposti tra di loro; tanto che anche a distanza di pochi chilometri, è possibile imbattersi ed emozionarsi con tradizioni culinarie completamente diverse, anche in occasione delle cosiddette feste comandate, è questa , una ricchezza di storia, ma anche di gusto che rende ancor più distintivo e competitivo l’appeal turistico di questa Regione.

Questo è uno dei passaggi più interessanti emersi nell’incontro, La tavola di Natale, promosso dall’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, ospitato dalla Famiglia Barbieri nell’Hotel affacciato su Altomonte città d’arte, che da 50 anni è simbolo della cucina autentica, della tradizione e dell’ospitalità.

La manifestazione animata dalle produttrici, enologhe e sommelier ha conciliato l’anima culturale e quella solidale dell’associazione, sono stati donati infatti da ogni consociata a Don Francesco Faillace, Parroco di Altomonte da sempre impegnato nel sociale, i cibi simbolo di ogni realtà territoriale per imbandire la mensa di Natale, un progetto che Faillace porta avanti da sei anni.

Al confronto moderato dalla padrona di casa Laura Barbieri, ha partecipato la Delegata per la Calabria da Le donne del Vino, Vincenza Alessio Librandi, che soddisfatta per i risultati che le socie, quasi mille in tutta Italia, stanno ottenendo, ha colto l’occasione per rivolgere un invito alle altre professioniste dell’alta enogastronomia.

Il progetto che stiamo portando avanti – ha esordito – è di grande valore culturale e morale. In Calabria meritiamo di crescere e di avere dalla nostra parte anche altre donne che come noi desiderano confrontarsi sulla materia e portare avanti la mission sociale che da sempre abbiamo sposato – conclude la Librandi che ha annunciato inoltre i tanti programmi per il 2020 che vedranno le membre del sodalizio protagoniste in prima linea. –
Fonte: Famiglia Barbieri – Lenin Montesanto

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