Di seguito la lettera che Marco Di Lello, Claudia Bastianelli e Fabio Guerriero hanno inoltrato al segretario nazionale del Partito democratico, Nicola Zingaretti.

Caro Nicola,

Il prossimo 19 gennaio ricorrerà il ventesimo anniversario della morte di Bettino Craxi, ultimo leader del socialismo italiano.

La sua figura, la sua statura politica, la sua azione di dirigente della Sinistra, stanno finalmente iniziando ad essere largamente riconosciute, dopo tanti, troppi, anni di disconoscimento da parte di quasi tutta la politica italiana.

Mai come in questi tempi bui sappiamo di quanto bisogno di socialismo, di giustizia sociale, di tutela delle diversità ci sia, sia in Italia come in Europa. 

Siamo eredi di valori che ci portano a lottare insieme, sotto il simbolo del Partito Democratico come unica casa riformista e di sinistra, per la difesa dei meriti e dei bisogni, della equità sociale. 

Qualche settimana fa, rispondendo all’appello sottoscritto da personalità socialiste iscritte al PD, hai dichiarato che nulla si può costruire “senza quell’unità necessaria a far sentire ognuno pienamente a casa propria, con la propria storia”.

Proprio per questo, conoscendo la tua sensibilità politica, in queste poche righe ti chiediamo di organizzare una delegazione del PD ad Hammamet per tributare al socialismo italiano il riconoscimento politico che merita.

Soltanto facendo pace con la propria storia, si può costruire un vero riformismo del futuro.

Fraternamente

Marco Di Lello

Claudia Bastianelli

Fabio Guerriero

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