La Calabria tra le regioni dove è meno frequente il ricorso alle coperture assicurative sui viaggi

Gli italiani non rinunciano a viaggiare, ma prendono qualche precauzione in più. Secondo i numeri dell’osservatorio di Facile.it (http://www.facile.it/assicurazioni-viaggi.html) a luglio 2016 le richieste di assicurazioni legate ai viaggi sono aumentate del 23,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Fin troppo semplice individuare fra le cause di questo picco il clima di tensione internazionale che tutti respiriamo. I numeri, che fino a maggio facevano registrare un incremento nelle ricerche comunque contenuto (+10%), sono aumentati a giugno con un primo +14% per arrivare poi al picco di luglio e addirittura ad un incremento del 26% se la meta del viaggio è la Francia o la Germania.

Un’ulteriore riprova di questa ipotesi arriva dall’analisi del tipo di copertura che ci si vuole garantire; quasi una richiesta su quattro è legata all’annullamento del viaggio: si aspetta l’ultimo secondo per decidere se partire o meno e, in questo modo, non si perde denaro.

«Organizzare in autonomia i propri viaggi è diventata una pratica molto comune. – spiega Mauro Giacobbe, Amministratore Delegato di Facile.it – Oggi è il viaggiatore che sceglie volo, luogo di pernottamento e, anche, l’assicurazione. Fino a poco tempo fa in molti non comprendevano il vantaggio di spendere qualche euro in più per non doversi preoccupare di spese mediche impreviste, smarrimenti bagagli o annullamenti, ma adesso questo beneficio è sempre più chiaro. La situazione internazionale che stiamo vivendo, inoltre, ci ha reso tutti più prudenti e l’incredibile aumento di richieste di coperture assicurative sui viaggi, troppo ampio per essere derubricato a un trend stagionale, ne è una delle dimostrazioni».

L’indagine, condotta su un campione di oltre 100.000 richieste di assicurazione arrivate nel corso dell’ultimo anno e non legate a pacchetti vacanza, ha evidenziato anche altri aspetti importanti. In Italia i viaggiatori percentualmente più propensi ad aggiungere una copertura assicurativa alle loro ferie sono i lombardi, seguiti dai residenti nel Lazio e da quelli della Toscana.

Valle d’Aosta, Molise e Calabria sono invece le regioni dove è meno frequente il ricorso a un’assicurazione viaggio.

Il 56% di chi richiede la copertura assicurativa del viaggio è uomo; il 36% ha un’età compresa fra i 25 ed i 34 anni o, nel 24% dei casi, fra i 35 ed i 44 anni. Molto inferiore la percentuale di chi ricorre all’assicurazione e ha già superato i 65 anni, sono appena il 5% del totale. 

 

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