Dalle Pmi calabresi richieste di contributo pari a 108 milioni di euro per il Bando “Progetti R&S”

Alla chiusura dellapiattaforma per la presentazione delle domande di partecipazioneal  bando “Progetti R&S” del POR Calabria 2014-2020, avvenuta alla mezzanotte di ieri(17 febbraio), sono 276 le domande di finanziamento pervenute per una richiesta di contributo complessiva di oltre 108 milioni di euro. Sono questi i numeri, a testimonianza del fatto che il tessuto produttivo calabrese esprime sempre più significativamente domanda di innovazione di prodotto e/o di processo industriale per cogliere le sfide della competizione globale.  Le piccole e medie imprese ed i professionisti hanno, dunque, colto le opportunità offerte dall’avviso della Regione che,con una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro,intendeincentivare e sostenere larealizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale riferiti alle aree di innovazione della Smart Specialization (S3), anche in collaborazione con Università ed enti di ricerca.Le richieste di agevolazione, pervenute attraverso la piattaforma, si riferiscono a programmi di investimento delle PMI per costi del personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario), strumentazione e attrezzature, immobili e terreni, ricerca contrattuale, conoscenze e brevetti, oltre le spese generali supplementari e altri costi di esercizio. Diverse domande – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - sono state presentate anche da parte di aziende che operano fuori dai confini regionali e che intendono insediarsi in Calabria. I contributi sono concessi per un importo massimo di 500 mila euro, fino a un’intensità massima dell’80% dei costi ammissibili.  “Anche i dati che ci restituisce la chiusura del bando R&S – ha detto il Presidente della Regione Mario Oliverio- ci confermano che esiste una Calabria dinamica capace di esprimere una significativa domanda di innovazione tecnologica, anche in partenariato con Università ed enti di ricerca. Ci siamo dati come obiettivo quello di migliorare i risultati delle aziende calabresi attraverso il potenziamento delle infrastrutture di ricerca e del sistema di trasferimento dell’innovazione per rilanciare il sistema produttivo verso le nuove frontiere dell’innovazione su scala globale. I risultati offerti dalla partecipazione al bando ci confortano sul fatto che il percorso intrapreso con le attività di definizione delle aree di innovazione della Smart Specialization (S3) e con il proficuo confronto con il partenariato, assieme ad una sostanziale semplificazione delle procedure di accesso ai bandi, sia il percorso giusto”.
 La piattaforma per l’invio delle domande era stata attivata lo scorso diciannove gennaio sul sito http://calabriaeuropa.regione.calabria.it 
Le aziende ed i professionisti hanno potuto fruire, inoltre, del servizio informativo e di assistenza attivato da Fincalabra e dal suo HelpDesk a cui sono pervenute richieste di assistenza e di informazioni. Fincalabra svolgerà la fase di gestione delle istruttorie e una commissione appositamente nominata procederà alla valutazione dei progetti presentati per la predisposizione della graduatoria. A fronte dell’importante domanda pervenuta per il bando R&S l’amministrazione verificherà la possibilità di incrementare la dotazione del bando. 

 

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