Pił di 9 milioni per gli immobili del Terzo settore

Con i 9.379.000 euro di risorse del Bando per il potenziamento di strutture ad usi socio-educativi e socio-assistenziali la Regione vuole sostenere gli investimenti delle organizzazioni del privato sociale e del settore no profit per l’ampliamento o l’attivazione dei servizi di cura agli anziani non autosufficienti e ai soggetti adulti con limitazioni nell’autonomia.
Le spese ammissibili, fino all’80% dell’importo complessivo, pari, cioè, 80 mila euro, dovranno riguardare opere murarie, impianti, macchinari e attrezzature, imposta di registro, perizie tecniche, garanzie fornite da istituti finanziari, certificazione Itaca, spese tecniche e di progettazione
L’avviso è rivolto a tutte le organizzazioni private senza scopo di lucro che esercitano in via stabile e principale una attività economica per la produzione o lo scambio di beni o servizi di utilità sociale, diretta a realizzare finalità di interesse generale. Tra gli interventi finanziabili anche il recupero e rifunzionalizzazione di immobili inutilizzati, l’adeguamento sismico l’ampliamento.
I beneficiari, che hanno anche l’obbligo di collaborare con la Regione alla realizzazione di prodotti multimediali per informare sui progetti realizzati e finanziati e sui risultati ottenuti nell’ambito del Por Calabria 2014/2020, possono presentare una sola domanda di contributo, anche riferita a più immobili localizzati in comuni diversi, compilata on line accedendo al sito http://www.regione.calabria.it/calabriaeuropa, da inviare in via telematica a partire dalle ore 12 del 19 Dicembre 2017 alle ore 23.59 del 18 Gennaio 2018.

 

STAMPA QUESTO ARTICOLO PER LA TUA RASSEGNA CARTACEA

 

Invia questo articolo ad un Amico

Quotidiano Economico Online www.calabriaeconomia.it