Al Convitto "Galluppi" di Catanzaro un mercatino solidale in nome della piccola Aurora Franzé

 Aveva un sogno la piccola Aurora Franzé. Avrebbe voluto che tutti i bambini costretti a essere curati in ospedale, come lei, potessero trascorrere quel tempo in un ambiente più umanizzato che, in qualche modo, si avvicinasse a quello della propria casa.
Aveva lanciato un appello, qualche mese prima di morire, dal reparto dell’ospedale di Pavia dove era ricoverata. Un appello ascoltato perché, nelle stanze di quella struttura, sono arrivati dei televisori che oggi fanno compagnia ai bambini lì ospitati. Nel suo nome e per contribuire alla realizzazione del suo sogno, anche  il reparto di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio potrebbe presto arricchirsi di qualche altro strumento utile ad allietare la permanenza dei piccoli degenti. Il tutto grazie a un’iniziativa promossa da alcuni genitori dei compagni di classe della piccola Aurora che quest’anno avrebbe frequentato la VB della scuola elementare del Convitto “Galluppi” di Catanzaro.

Grazie alla disponibilità delle docenti e dell’educatore di classe (Rita Giroldini, Melania Scalzo, Salvatore Capalbo) e del dirigente scolastico, Amelia Roberto, -che ha spostato subito l’iniziativa - lunedì 26 marzo, dalle ore  17,30, l’Aula Magna della storica scuola di Corso Mazzini ospiterà un mercatino di beneficenza. 

Gli oggetti in vendita sono stati realizzati dai bambini della scuola primaria che, individualmente e in gruppo, in classe e a casa, hanno lavorato con passione e spirito di solidarietà per produrre quanto sarà esposto. L’invito a partecipare è rivolto a tutta la città, “certi – affermano i promotori dell’iniziativa – che Catanzaro saprà rispondere presente, regalando un sorriso ai tanti bambini che soffrono e condividendo lo straordinario sogno di Aurora”.

 

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