Nei prossimi mesi, da giugno ad agosto, l’Agenzia delle Entrate invierà ai proprietari dei fabbricati rurali non ancora dichiarati al Catasto Edilizio Urbano, gli avvisi bonari tramite i quali ciascun soggetto potrà conoscere la propria posizione e verificare quali immobili sono soggetti all’obbligo di dichiarazione.
Come regolarizzare la propria posizione- Iproprietari che aderiscono agli avvisi dell’Agenzia,presentando una dichiarazione di aggiornamento catastale,potranno beneficiare dell’istituto del ravvedimento operoso,con un notevole risparmio sulle sanzioni che,ad esempio,si riducono da un importo compreso tra €1.032 e €8.264 ad un importo di € 172 (pari ad 1/6 del minimo).
In assenza della dichiarazione, le Direzioni Provinciali/UfficiProvinciali-Territorio dell’Agenzia delle Entrate procederanno all’irrogazione delle sanzioni previste dalla legge e all’accertamento in sostituzione del soggetto inadempiente,con oneri a carico dello stesso.
Come segnalare all’Agenzia eventuali inesattezze-Nel caso in cui l’avviso bonario dovesse presentare delle inesattezze, il proprietario potrà comunicarle all’Agenzia:
· compilando l’apposito “modello di segnalazione”allegato all’avviso;
· utilizzando ilservizio online disponibilesul sito www.agenziaentrate.gov.it.
Ulteriori informazioni sui fabbricati rurali sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione Cosa devi fare > Aggiornare dati catastali e ipotecari >
Fabbricati rurali.
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