Reggio Calabria, la Camera di commercio resta autonoma

Firmato il decreto di riforma. Il presidente Tramontana: «Punto di partenza per nuove sfide»

«Finalmente una buona notizia per la Città metropolitana di Reggio Calabria e le sue imprese, che ottengono un importante riconoscimento da parte del governo». È quanto dichiara il presidente della Camera di commercio di Reggio Calabria, Antonino Tramontana, in seguito alla firma del decreto di riforma che riordina l’intero sistema camerale italiano.

La riorganizzazione prevede una riduzione delle Camere di commercio nazionali, che passano da 95 a 60. Tra queste ultime figura anche quella di Reggio Calabria, che continuerà a rimanere autonoma.
«Dopo oltre 150 anni di attività al servizio delle imprese – continua Tramontana –, questo traguardo è uno stimolo ulteriore per il nostro quotidiano impegno a favore del territorio e delle imprese. Consapevoli delle sempre più ardue sfide che il sistema camerale si trova davanti, siamo orgogliosi e fieri di rappresentare questo ente e di far parte di una squadra che crede nel continuo miglioramento della sua attività e che vuole rimanere unita per restare al fianco delle imprese, con l’obiettivo di una crescita concreta del tessuto produttivo provinciale».

«Innovazione, internazionalizzazione, turismo, qualità, digitalizzazione e orientamento al lavoro: sono queste – conclude il presidente della Camera di commercio reggina – alcune delle sfide in cui siamo totalmente impegnati. Lo scopo principale è creare sinergie tra le istituzioni del territorio per il rilancio del sistema economico della Città metropolitana, utilizzando al meglio le risorse a disposizione e attraverso un sistema di servizi alle imprese finalmente competitivo».    

 

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