Con la delibera approvata ieri dalla Giunta, con la quale sono state stabilite le modalità tecniche e la relativa modulistica per la gestione delle domande di contributo per danni alle attività economiche e produttive a causa degli eventi calamitosi verificatesi in Calabria tra il 2015 ed il 2017, sono stati aperti i termini delle procedure per l’indennizzo dei danni occorsi alle attività economiche e produttive, in attuazione della delibera Consiglio dei ministri del 06/09/2018 pubblicata in GURI n. 213 del 13/09/2018 e successiva OCDPC n. 544 del 18/09/2018.
Il Dipartimento agricoltura precisa che possono presentare domanda per la concessione dei contributi i soggetti privati che hanno subito danni, già segnalati a suo tempo con le schede C “Ricognizione del fabbisogno per il ripristino dei danni subiti dalle attività economiche e produttive”.
“Con questa delibera – ha affermato il presidente della Regione Mario Oliverio – può partire finalmente la procedura per andare in soccorso delle attività economiche e produttive calabresi penalizzate dagli eccezionali eventi meteorologici dei tre anni passati. Un passaggio fondamentale che darà sollievo alle realtà economiche regionali che stanno vivendo un momento particolarmente difficile”.
“Il Dipartimento agricoltura – ha evidenziato il dirigente generale Giacomo Giovinazzo – avrà il compito di coordinare il lavoro della struttura operativa temporanea, istituita proprio per dare risposte e sostegno alle aziende che hanno subito pensati danni a causa delle calamità naturali avvenute tra il 2015 ed il 2017. Il lavoro di istruttoria delle domande sarà espletato dal personale delle unità operative territoriali”.
Il Dipartimento agricoltura e risorse Aagroalimentari svolge il ruolo di coordinatore della struttura operativa temporanea della Regione Calabria, costituita con Decreto dirigenziale n.11530 del 17/10/2018 proprio del dirigente generale del Dipartimento.
La struttura, che è gestita dal Responsabile delle Unità Operative Territoriali Domenico Macrì, avrà da adesso in poi il compito di gestire i contributi a favore di soggetti privati ed attività economiche e produttive per interventi connessi a calamità naturali, così come stabilito dalla delibera del Consiglio dei ministri del 6 settembre scorso, con il quale il Governo ha concesso lo stato di emergenza e di protezione civile.
L’avviso pubblico, di fatto, dà il via alle procedure per la presentazione delle domande di indennizzo e, conclusi i quaranta giorni di tempo concessi, la task force regionale procederà all’istruttoria delle domande presentate dalle imprese che hanno subito danni causati dagli eventi calamitosi che hanno interessato il territorio di Rossano e Corigliano il 12 agosto 2015; di quelli che nei giorni dal 29 gennaio al 2 febbraio 2015 hanno colpito il territorio delle province di Cosenza, Catanzaro e Crotone e nei giorni dal 22 febbraio al 26 marzo 2015 e nel territorio di Petilia Policastro (Kr), Scala Coeli e Oriolo (Cs) e di Canolo e Antonimina (Rc); degli eventi alluvionali e di dissesto idrogeologico che hanno colpito il territorio calabrese nei giorni 30, 31 ottobre e 1, 2 novembre 2015; ed infine degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 24 al 26 novembre 2016 nelle province di Crotone e Reggio Calabria e nei giorni dal 22 al 25 gennaio 2017 nelle province di Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria e nei comuni di Longobucco, Oriolo e Trebisacce (Cs) e di Vazzano (VV).
La Regione Calabria, contestualmente alla pubblicazione dell’avviso, ha trasmesso la modulistica necessaria anche ai Comuni nei quali hanno sede le aziende che hanno subito i danni sopra citati.Si può prendere visione del relativo avviso pubblico e scaricare la modulistica necessaria sul portale istituzionale www.regione.calabria.it. La domanda dovrà essere presentata entro 40 giorni a decorrere dal 06/11/2018 (data deliberazione di approvazione modulistica) all’organismo istruttore, presso il Dipartimento agricoltura.