L’assessore all’Istruzione e Attività Culturali, Maria Francesca Corigliano, ha scritto una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e per conoscenza al presidente dell’Unione Province Italiane in merito al riparto del fondo statale per le Regioni a statuto ordinario e degli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali.
Di seguito il testo della missiva.
“Egregio Presidente del Consiglio dei Ministri, scrivo per sottoporre alla Sua attenzione la difficile situazione in cui, sin dai prossimi giorni, potrebbero trovarsi gli studenti frequentanti le scuole secondarie di secondo grado che necessitano di assistenza per l’autonomia personale e la comunicazione. A tutt’oggi, infatti, la Regione Calabria non ha ricevuto informativa dell’avvenuta approvazione e pubblicazione del DPCM di riparto del fondo ai sensi della Legge 208 del 28 dicembre 2015, a favore delle Regioni a statuto ordinario e degli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali. Unica fonte disponibile sull’avvenuta adozione del Decreto in questione è rappresentata da un comunicato stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, pubblicato in data 24 settembre 2018.
Da allora ad oggi non è seguito alcun atto ufficiale di comunicazione del piano di riparto delle somme, né tantomeno di assegnazione delle stesse. Al fine di consentire il pieno esercizio del diritto all’apprendimento agli studenti con disabilità, la Regione Calabria ha anticipato le somme necessarie allo svolgimento del servizio di assistenza per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2018. Comprenderà, però, che non esistono le condizioni per una ulteriore esposizione della Regione.
Le chiedo, pertanto, di voler disporre con la massima urgenza la pubblicazione del Decreto per consentire alle Regioni e agli enti territoriali di garantire la prosecuzione del servizio di assistenza agli alunni con disabilità”.