Sabato 30 novembre, alle ore 11.30, a San Giovanni in Fiore presso l’Istituto d’Istruzione Superiore LS-ISA-IPSIA (via delle Ginestre plesso Liceo Artistico loc. Ceretti) , i cast dei due film “Regina” di Alessandro Grande e “Glass Boy” di Samuele Rossi incontreranno la stampa.
All’incontro parteciperanno: il Presidente della Regione Calabria, On. Mario Oliverio e il Presidente della Calabria Film Commission, Giuseppe Citrigno. Con loro, i registi Alessandro Grande, Samuele Rossi e i cast di entrambi i film.
“Regina” regia Alessandro Grande, scritto assieme a Mariano Di Nardo, è una fotografia atipica della Calabria. Girato nelle suggestive atmosfere dei boschi della Sila, è un racconto intenso. Regina ha 15 anni e sogna di fare la cantante. A supportarla c’è suo padre Luigi, lui è tutta la sua famiglia, dato che Regina ha perso la madre anni prima e Luigi proprio per lei ha rinunciato alla sua carriera musicale. Il loro è un legame fortissimo, indissolubile. Almeno fino a quando un giorno, un incidente cambierà le loro vite.
Prodotto da Bianca Film, Rai Cinema, con il contributo del MIBACT e con il sostegno di Fondazione Calabria Film Commission.
“GlassBoy” si concluderanno a Cosenza proprio in questa settimana le riprese del nuovo il nuovo film del regista e sceneggiatore Samuele Rossi liberamente ispirato al romanzo
“Il Bambino di Vetro” di Fabrizio Silei, successo editoriale e vincitore del Premio Andersen 2012.
Il produttore Emanuele Nespeca di Solaria Film e il regista hanno infatti scelto come location del set i boschi della Sila Grande e poi, a chiusura di riprese, la città di Cosenza. Il film è realizzato con il contributo della Calabria Film Commission. Nel Cast Loretta Goggi, l’attore calabrese Massimo Di Lorenzo, Giorgia Wurth, David Paryla, Pascal Ulli, Giorgio Colangeli, e il giovane Andrea Arru nei panni del protagonista Pino. Arru vanta già importanti collaborazioni con affermati nomi della moda e della fotografia, da Armani a Olivero Toscani. Accanto a lui, molti dei ragazzini protagonisti sono alla prima prova attoriale e rappresentano quindi una scommessa, ma – Rossi ne è convinto – “saranno una sorprendente rivelazione” per la loro immediatezza ed empatia con la storia. Si tratta di Rosa Barbolini (Mavi), Stefano Trapuzzano (Ciccio), Gabriel Mannozzi De Cristofaro (Domenico), Mia Pomelari (Mei Ming).
Glassboy è la storia dell’undicenne Pino che non può uscire di casa, non può stare in mezzo ai suoi coetanei perché la sua salute non glielo permette, correrebbe troppi rischi. Ma è anche evidente che Pino è circondato da adulti che non vogliono che prenda il volo, che hanno paura che soffra perché in realtà hanno paura di soffrire per questo inevitabile distacco. E anche Pino si è convinto che vivere sia rischioso, che sia preferibile chiudersi nella sua meravigliosa cameretta che simula la vita senza i rischi della vita. Ma il colorato luna park della sua camera non basta più e Pino sfida la sua fragilità, le paure dei genitori e le ossessive convinzioni della dispotica nonna Helena, per salvare da una pericolosa trappola della gang avversaria gli SNERD, il gruppo di 4 stravaganti ragazzini uniti per la pelle che osserva fin da piccolo. Pino, animato da uno sfrenato desiderio di libertà e da un coraggio senza limiti, inizia così la sua avventura nel mondo, intenzionato a dimostrare a tutti che anche lui può vivere una vita come gli altri ragazzi. “GlassBoy” ricorda che in fondo tutti i ragazzini si sentono un po’ Pino, cioè fragili, forse non accettati. E lo stesso forse vale anche per i genitori, obbligati a vivere le stesse ansie, speranze e aspettative della famiglia di Pino
.“GlassBoy” è una coproduzione internazionale tra Solaria Film, Peacock Film e WildArt Film, in collaborazione con Rai Cinema, con il contributo di MiBAC – Direzione Generale Cinema, Eurimages e Creative Europe, sostenuto dal programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, Regione Lazio – Lazio Cinema International, Por/Fesr 2014-2020 Regione Liguria, Regione Calabria – Calabria Film Commission, Dipartimento Federale dell’Interno DFI, RSI – Radiotelevisione Svizzera, Austrian Film Institute, con la partecipazione di ECHIVISIVI, DNART, PARTNER MEDIA INVESTMENT, LAGO FILM, FABIO CANEPA.