La dichiarazione dello stato di pandemia legata all’emergenza del nuovo coronavirus Covid-19 ci impone riflessioni urgenti e non più rimandabili, tra cui una reale programmazione sull’utilizzo della rete ospedaliera della provincia di Catanzaro. Un eventuale e probabile aumento dei contagi rischierebbe di sovraccaricare l’ospedale Pugliese con il rischio di incidere negativamente sull’efficienza dell’intero sistema nosocomiale. Per questo è auspicabile che il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, il commissario straordinario Saverio Cotticelli e il direttore generale Antonio Belcastro, si attivino immediatamente per valutare il potenziamento del Policlinico universitario di Germaneto, con la creazione di reparti isolati ed attrezzati in grado di accogliere i pazienti affetti da Covid-19”. È quanto si legge in una nota del presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catanzaro, Gerlando Cuffaro.
“La richiesta – spiega Cuffaro – è stata condivisa anche dalla nostra coordinatrice dell’area informatica, Federica Saccà. Da parte nostra – prosegue la nota – possiamo assicurare la piena disponibilità dell’Ordine degli Ingegneri a fornire il proprio contributo, a titolo gratuito, per supportare gli enti preposti nell’individuazione e nell’allestimento di nuovi reparti con un team composto da ingegneri civili, clinici, chimici ed impiantisti. In questo momento di difficoltà per l’intero Paese non possiamo sottrarci dal nostro impegno, nello spirito di quanto previsto dal nostro codice deontologico che implica doveri e responsabilità nei confronti della collettività e dell’ambiente, per il raggiungimento dello sviluppo sostenibile e per la sicurezza, il benessere delle persone, il corretto utilizzo delle risorse e la qualità della vita”.