Aumenta nel 2017 il numero di imprese a controllo estero in Italia: +378, di cui quasi 300 nei servizi. Competenza e specializzazione della forza lavoro sono tra i primi fattori di attrazione e persistenza in Italia.
Nel biennio 2019-2020, tra le controllate estere in Italia il 31,5% programma un incremento dei livelli di attività, il 61,3% un mantenimento della dimensione economica, il 7,1% un ridimensionamento.
Nello stesso periodo, tra le multinazionali italiane dell’industria e dei servizi, il 45,6% e il 45,3% hanno realizzato o progettato investimenti di controllo all’estero.