Il neoeletto Presidente, dopoaver salutato e ringraziato tutti i colleghi per la fiducia accordatagli, ha voluto tracciare brevemente alcune delle priorità strategiche della futura azione associativa sottolineando come la pesante crisi economica e finanziaria prima e la grave emergenza sanitaria oggi, abbiano cambiato in modo radicale la fisionomia del mercato e della struttura delle imprese.Purtroppo -prosegue nel suo intervento –specie per il settore delle costruzioni, già gravemente colpito dalla terribile crisi che dal2008 non era ancora pienamente assorbita, la pandemia ha bloccato tutti itimidi segnali di ripresache si intravedevano al termine del 2019.
Non possiamo ignorare come il fallimento di migliaia di piccole e medie imprese abbiasconvolto in modo profondo il tessuto imprenditoriale ed economico del settore edile e dell’indotto della filiera, con ripercussioni enormi sull’occupazione e sulla tenuta economica e sociale soprattutto al Sud –ha affermato ancora il neo Presidente.Ritengo però, sia necessario un profondo cambio di passo che la categoria dei costruttori vibonesi e l’intero territorio oggi più che mai,meritano e che deve abbracciare un impegno forte e tempestivo, un’inversione di rotta per risalire la china che deve necessariamente partire da una classe politica coraggiosa e una classe dirigente responsabile a capo diuna catena decisionale chiara. L’andamento futuro del comparto e dell’intero settore delle costruzioni dipenderà da molteplici fattori, primo tra tutti lacapacità di spendere -efficacemente -le ingenti risorse europee da destinare agliinvestimenti e dalla messa in atto di riforme in grado di costruire una prospettiva futura, un’opportunità per questa e per le prossime generazioni.
È il tempo delle sceltetempestivee coraggiose quindi, che come imprenditori di uno dei settori più colpiti dalla crisi -conclude il neo Presidente Ance Vibo Valentia -siamo pronti a sostenerein un percorso di confronto e di condivisione, con le istituzioni, le forze sociali, gli operatori del settore e la società civile finalizzato a costruire un progetto di territorio e sistema economico sostenibile ed efficiente, poiché l’alternativa sarebbe solo il declino.Nel corso dell’Assemblea rinnovato anche il Consiglio Direttivo Ance VV, che risulta così composto: Giacinto Callipo (Callipo srl) Sergio Barbuto (F.lli Barbuto Snc) Daniele Bruni (Ceb Srl) Domenico Ceravolo (Recol Srl); Gentile Antonio (Ge.Co. Srl) Marino Fausto (Costruzioni M.G. Srls); Stefano Guastalegname (G.I.V. Srl).