È stato sottoscritto, oggi pomeriggio nella sede della Cittadella a Catanzaro, l’Accordo tra Amministrazioni per il sistema infrastrutture portuali di rilevanza economica nazionale e internazionale. L’importo totale degli investimenti previsti dall’Accordo ammonta a 74,900 milioni di euro, di cui 60 milioni sono destinate dalla Regione con fondi per lo sviluppo e la coesione e 14,900 da parte dell’Autorità portuale di Gioia Tauro.
L’accordo è stato sottoscritto, per la Regione, dal presidente Mario Oliverio, per il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dal provveditore per le opere pubbliche Sicilia-Calabria Donato Carlea, per l’autorità portuale di Gioia Tauro dal commissario straordinario contrammiraglio Andrea Agostinelli, per il Consorzio regionale per le attività produttive, dal commissario straordinario Rosaria Guzzo.
“Si tratta – ha detto il presidente Oliverio dopo aver ringraziato tutti per l’ottimo lavoro svolto – dell’atto conclusivo di un percorso di concertazione avviato con la delibera di Giunta regionale del 2016 con la quale la Regione ha deciso di destinare i fondi del Patto per lo sviluppo al porto di Gioia Tauro e a quelli nazionali.
È fondamentale – ha rimarcato con forza – rispettare come il Vangelo il cronoprogramma degli interventi. Non possiamo permetterci di distogliere risorse. Gli atti che seguiranno la firma di questo Accordo sono quelli che ci consentiranno di attivare gli investimenti messi in campo. Serve l’impegno da parte di tutti per dare impulso al sistema portuale attraverso il recupero dei fondi ma soprattutto con programmi di qualità”.
Il vicepresidente regionale e assessore alla logistica e al sistema portuale Francesco Russo ha affermato che “nel programma sono convogliati tutti i porti della Calabria anche quello, atteso da anni, di Crotone, di Corigliano, che sarà collegato alla zona industriale di Schiavonea, di Vibo e Reggio Calabria. È previsto inoltre anche il potenziamento di quello di Palmi che andrà a rafforzare il porto di Gioia Tauro. Credo che una programmazione così completa non era mai stata realizzata per il sistema portuale calabrese.
Ma l’Atto che sottoscriviamo oggi – ha sottolineato – prevede impegni precisi, non solo di natura finanziaria, e un cronoprogramma, sia per la parte procedurale che per quella attuativa degli interventi, che va rispettato nei tempi altrimenti si rischia il rilascio dei fondi che saranno dirottate su altre opere per la Calabria”.
Per quanto riguarda la tempistica, secondo il dirigente generale del Dipartimento regionale infrastrutture e lavori pubblici Luigi Zinno “già alla fine di questo mese si potrà andare alla firma delle convenzioni attuative”. Nello specifico gli interventi riguardano i porti di: di Gioia Tauro (16,500 milioni di euro), Reggio Calabria (6,500 milioni di euro), Vibo Valentia (18 milioni di euro),Taureana di Palmi (4,500 milioni di euro), Corigliano Calabro (12,900 milioni di euro), Crotone (9 milioni di euro), Villa San Giovanni (5 milioni di euro). Inoltre, altri 2,500 milioni di euro sono previsti per il controllo telematico dello Stretto.
All’iniziativa erano presenti anche il direttore marittimo della Calabria della Basilicata tirrenica contrammiraglio Giancarlo Russo, la dirigente del provveditorato per le opere marittime Calabria Francesca Vampo, il dirigente regionale del settore sistema della portualità Marco Merante, il dirigente regionale della struttura di coordinamento della Programmazione nazionale Tommaso Calabrò.