Ci mancheranno la sua gentilezza, i toni garbati e pacati, la visione dell’industriale che con le radici solide in Italia ha fatto conoscere il made in Italy nel mondo, in un settore strategico dell’economia”.
Così il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca, a nome degli industriali calabresi, ricorda il collega Giorgio Squinzi, già presidente di Confindustria dal 2012 al 2016, e ne piange la scomparsa.
“La sua è stata una vita spesa per l’impresa ed allargata al mondo dello sport, dal ciclismo al calcio. Partito con pochi addetti, è riuscito nel tempo a creare un colosso imprenditoriale che conta 10 mila dipendenti e 81 stabilimenti nel mondo, convinto com’era che occorresse investire tutti gli utili nell’azienda per renderla più solida e competitiva”.
“Da presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, si è messo al servizio di quel sistema produttivo nel quale ha creduto molto, rappresentandone gli interessi e le istanze. Venne in Calabria diverse volte – ricorda Natale Mazzuca – per incontrarci, confrontarsi e discutere del futuro del territorio. Seguì con interesse il processo di aggregazione del sistema associativo calabrese, tenendo a battesimo a fine 2014 il modello Unindustria Calabria, con l’apprezzamento per l’attenta opera di modernizzazione che ha dato vita ad un sistema innovativo che, partendo dai servizi, ha univocità, qualità ed omogeneità nei territori, in uno con una efficace azione di rappresentanza”.