In base ai dati forniti dall’Ocse – Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico – le donne hanno in media un livello di cultura finanziaria più basso degli uomini, il 21% non ha un conto corrente e il loro reddito è inferiore del 30% rispetto a quello degli uomini.
Partendo da questi elementi poco incoraggianti, il Soroptimist International d’Italia, che ha tra le proprie finalità l’avanzamento della condizione femminile, lancia un “Corso di educazione finanziaria per donne in condizioni di fragilità”, frutto di un protocollo d’intesa siglato con il Comitato nazionale per l’educazione finanziaria.
<<E’ purtroppo risaputo – afferma Adele Manno, presidente Soroptimist Catanzaro – che le donne hanno minori competenze in ambito finanziario e, pertanto, questa rappresenta un’azione concreta per tentare di superare uno dei gap di genere nel quale il Soroptimist è impegnato. Il corso, realizzato, grazie alla Caritas e all’associazione onlus l’Albero della Vita, si rivolge a donne in condizioni di fragilità, le quali hanno già avviato un percorso di conquista della consapevolezza di sé. Riteniamo sia fondamentale dare a queste figure femminili degli strumenti di conoscenza tali da consentir loro di affrontare le questioni economiche – dal budget familiare alla scelta delle condizioni di prestito più vantaggiose – con maggiore cognizione.>>
Quattro gli appuntamenti che vedranno tra le relatrici alcune socie del Soroptimist di Catanzaro opportunamente e precedentemente formate dalla Banca d’Italia. Il primo incontro, che si terrà oggi, martedì 9 febbraio, alle ore 18.30, utilizzando la piattaforma skype, sarà aperto proprio da Adele Manno. Ci saranno gli interventi di Manuela Viola, coordinatrice progetto “Varcare la soglia Catanzaro” dell’associazione L’Albero della Vita”, Antonella Prestia, referente della Caritas diocesana e tesoriera del Soroptimist Catanzaro e Sergio Magarelli, direttore della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia. Seguirà la relazione della socia Soroptimist, Carla Megna, sul “Perché le donne hanno meno competenze in materia economica rispetto agli uomini”.
I temi che verranno trattati successivamente saranno: la pianificazione finanziaria, l’importanza del budget familiare, gli strumenti di pagamento elettronici e on line, l’home banking e la sicurezza informatica.