Le offerte internet per navigare da rete fissa diventano ancora più allettanti con l’inizio dell’autunno, confermando un trend al ribasso iniziato a fine 2019. La maggior parte dei pacchetti, infatti, richiede il pagamento di un canone promozionale più economico e, spesso, di durata illimitata.
Va giù anche il costo di attivazione (-9%). L’ultimo osservatorio SOStariffe.it ripercorre l’evoluzione dei prezzi, esaminandone l’andamento durante l’estate e rispetto all’anno precedente
Le offerte per navigare da rete fissa diventano leggermente più convenienti rispetto all’inizio dell’estate. Il “back to work” di settembre offre ottime opportunità per risparmiare sulla connessione domestica, soprattutto per chi presta servizio a distanza e non può fare a meno di essere sempre online.
I prezzi dei pacchetti di settembre 2020, infatti, sono ancora più bassi rispetto a quelli di giugno, confermando il trend in discesa avviato a fine 2019. L’ultimo osservatorio SOStariffe.it ne esamina l’andamento durante la stagione estiva, confrontando le tariffe medie all’inizio e alla fine dei mesi caldi. Le offerte attuali vengono poste a confronto anche con i prezzi dell’anno precedente, prima che il lockdown e l’emergenza sanitaria incidessero sul calo dei prezzi.
Pacchetti più allettanti: in calo il costo di attivazione
I dati dello studio sono stati ricavati da SOStariffe.it grazie ai principali pacchetti pubblicati sul comparatore offerte internet casa. Il mese di settembre coincide per molti con la conclusione del periodo di ferie estive. Non è detto, tuttavia, che si torni al lavoro in presenza. Probabilmente il calo dei prezzi di questo inizio autunno risulterà invitante soprattutto per chi presta servizio in smart working, lavoro agile o comunque da casa.
Cos’è cambiato nei prezzi dei pacchetti durante i mesi estivi? La voce che ha subito il calo maggiore è l’attivazione. Un costo che ora in media si aggira intorno ai 75,57 euro, mentre a giugno gravava un po’ di più (il 9% in più) sui nuovi clienti delle compagnie telco, attestandosi intorno agli 83,50 euro. Si tratta di prezzi comunque molto bassi se confrontati con i valori del 2019, quando la cifra richiesta dai provider per l’attivazione era, in media, di 147,57 euro.
Tale costo non va pagato in un’unica soluzione, venendo dilazionato in più mesi ed incluso nel canone mensile. Le rilevazioni di settembre confermano che l’importo dell’attivazione viene diviso in 15 mesi. A giugno veniva ripartito su 18 mesi e lo scorso anno su 20 mensilità. Dunque, pur essendosi ridotto, in proporzione ora grava di più sul costo mensile.
Anche il canone standard scende (-4%) ed è più appetibile per i nuovi clienti
Chi sottoscrive nuovo abbonamento ADSL o fibra, in media a settembre 2020 dovrà sostenere un canone mensile di 30,56 euro.
Dunque spenderà un po’ meno (per l’esattezza il 4% in meno) rispetto a giugno, quando il canone mensile ordinario era in media di 31,81 euro. Se guardiamo i prezzi dello scorso anno, inoltre, notiamo come i valori stiano progressivamente calando. Nel 2019, infatti, prima degli effetti del lockdown, il canone mensile standard aveva un valore medio di 34,07 euro.
Promozioni con sconti alle stelle (-3%)
Vanno a picco anche i prezzi delle offerte. I canoni promozionali questo mese si aggirano su 21,94 euro. Anche in questo caso un po’ meno (-3%) rispetto a giugno, quando si spendeva in media circa 22,66 euro. La progressiva riduzione risulta ancora più evidente, se confrontata con i valori del 2019, quando in media il canone promozionale si attestava sui 26,05 euro.
Inoltre, la durata della promozione si allunga sempre di più sino a ‘cronicizzarsi’, trasformandosi nel prezzo definitivo. A settembre le offerte hanno una durata che oscilla tra 3 mesi a un periodo indeterminato di tempo. La tendenza alla durata indeterminata era emersa già a giugno. Mentre lo scorso anno il periodo promozionale era poco più di un anno (i primi 13 mesi).