Solidarietà alla Fondazione Italo Falcomatà, alla sua presidente, professoressa Rosetta Neto, e a tutta la famiglia del compianto sindaco della ‘Primavera di Reggio’, a cominciare dal figlio Giuseppe che a tanti anni di distanza ne ha raccolto il gravoso testimone alla guida dell’amministrazione di palazzo San Giorgio”. Lo dichiara il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Domenico Vecchio, dopo il danneggiamento della sede dell’istituzione intitolata alla memoria del primo cittadino.
“Gli imprenditori reggini associati a Confindustria esprimono indignazione e sdegno per quanto accaduto.
Episodi criminosi di questo tipo, che vanno stigmatizzati e condannati pubblicamente, generano un senso di impotenza e di sgomento in chi li subisce, ma soprattutto devono far scattare una ferma e corale reazione dell’intera società civile
Alla Fondazione Falcomatà giunga in questo momento l’attestazione più sincera e calorosa della vicinanza della nostra associazione, unita all’invito a non cedere dinanzi ad azioni così vili e, anzi, a moltiplicare gli sforzi per arricchire il dibattito culturale nella nostra città con voce forte e autorevole. Sono certo che gli inquirenti faranno al più presto piena luce su questa inquietante vicenda assicurandone i responsabili alla giustizia”.