I danni causati dal maltempo nel Crotonese sono pesantissimi, vaste parti del territorio sono state interessate da allagamenti, frane e smottamenti.
Insieme al coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Michele De Simone e ai referenti territoriali abbiamo fatto una ricognizione delle situazioni più gravi.
Un dossier che chiederò al presidente Nino Spirlì di consegnare al ministro Francesco Boccia in occasione della sua presenza in Cittadella, per chiedere al governo di mettere in campo interventi immediati per ripristinare le opere infrastrutturali danneggiate dal maltempo e per sostenere nella ripresa delle attività le aziende colpite”.
E’ quanto afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Filippo Pietropaolo, che spiega: “Oltre agli allagamenti a Crotone, Cirò Marina, Strongoli e Isola Capo Rizzuto, i fenomeni alluvionali hanno creato danni gravissimi soprattutto alla rete stradale interna.
Sono state colpite e rese intransitabili la strada provinciale 53 a Strongoli e Papanice, la provinciale Guerci a San Mauro Marchesato, la provinciale 52 Crotone-Papanice, la viabilità intorno ad Umbriatico. Inoltre sono tantissime le aziende e le attività commerciali che hanno subito danni da parte del maltempo, e gravissime sono le ripercussioni sulle attività agricole.
Migliaia di ettari di terreni sono stati sommersi dall’acqua e invasi dai detriti. E’ stata parzialmente compromessa la raccolta olearia e gravemente danneggiata la raccolta dei finocchi dop di Isola Capo Rizzuto. Insieme alla dichiarazione di stato di calamità, è necessario un intervento straordinario a sostegno del mondo agricolo e produttivo, già danneggiato dalla crisi legata all’emergenza sanitaria e ora messo in ginocchio dalla devastante ondata di maltempo”.