Il Presidente Gallo plaude alla nuova norma in materia di tutela delle prestazioni professionali per le attività svolte per conto di committenti privati, di contrasto all’evasione fiscale.
Non posso che manifestare il mio più sincero apprezzamento, per l’approvazione da parte del Consiglio Regionale della Calabria, della Legge Regionale n.25 approvata dal consiglio regionale nella seduta del 31 luglio 2018 “norme in materia di tutela delle prestazioni professionali per attività espletate per conto dei committenti privati e di contrasto all’evasione fiscale“ proposta dal nostro iscritto e consigliere regionale, Ing. Ennio Morrone e fortemente sostenuta dagli Ordini calabresi degli architetti ed ingegneri. A lui e a tutti i consiglieri regionali che l’hanno votato, a nome della categoria intera che rappresento, rivolgo un plauso ed un sincero apprezzamento.
Dopo anni di attività legislativa, costruita in prevalenza sull’incerto principio politico che la qualità e la concorrenza delle attività professionali potesse ottenersi soltanto attraverso l’abolizione delle tariffe professionali, si avverte da tempo una chiara inversione di tendenza e una maggiore sensibilità e consapevolezza, sull’importanza del mondo delle professioni, nel delicato equilibrio del sistema produttivo e sociale italiano.
In questa direzione, infatti, vanno inquadrate sia la norma nazionale che determina i parametri economici a cui riferirsi per il calcolo delle prestazioni professionali, che la recente Legge sull’equo compenso, approvata nella passata legislatura e proposta inizialmente solo per le professioni forensi ma, molto opportunamente estesa in sede di approvazione finale, a tutte le professioni.
Oggi, in maniera ancora più incisiva e innovativa, la Legge varata dalla Regione Calabria, subordina il rilascio di qualsiasi atto amministrativo autorizzativo, all’acquisizione formale, nella documentazione a corredo, della dichiarazione di avvenuto pagamento delle prestazioni professionali rese. Una forma di tutela molto utile che consentirà anche di conseguire importanti risultati in campo fiscale.
Mi piace ricordare, inoltre, il lavoro che il tavolo tecnico delle professioni sta conducendo con la Regione Calabria, sulla riforma della legge regionale per regolamentare il rilascio delle autorizzazioni in zona sismica che sono sicuro a breve produrrà risultati importanti.
Sarà nostro compito, anche in linea con i principi che stanno ispirando l’attività mia e di tutto il Consiglio dell’Ordine, vigilare sulla corretta applicazione di queste ultime disposizioni regionali il cui rispetto, da parte dei professionisti, assume un grande valore etico a tutela del prestigio e dell’importanza della nostra attività. Ci adopereremo, infine, affinché questo rispetto sia attuato anche dalla pubblica amministrazione, rendendoci sin da subito disponibili a fornire tutto il nostro supporto per integrare pienamente tali norme in ogni procedimento amministrativo”.