Il consigliere regionale Filippo Pietropaolo, capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Campanella, ha partecipato questa mattina all’evento di chiusura della manifestazione di tre giorni organizzata da Confcommercio per sensibilizzare le istituzioni sulla crisi che a seguito dell’emergenza coronavirus ha colpito l’intero settore economico di un territorio ad alta vocazione turistica, e chiedere un sostegno per la ripresa in sicurezza di attività commerciali e del comparto turistico e ricettivo che rischiano la chiusura definitiva.
Al presidio, tenuto di fronte al Castello Aragonese, hanno preso parte anche il sindaco di Isola Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga e il presidente della Camera di Commercio di Crotone Alfio Pugliese, oltre ai vertici territoriali di Confcommercio. “Con la mia presenza – ha detto Filippo Pietropaolo – ho voluto testimoniare sostegno e supporto sia all’amministrazione di Isola Capo Rizzuto che a tutti gli imprenditori che operano sul territorio. Le Castella è un simbolo di eccellenza per il comparto turistico calabrese, e deve essere salvaguardata e valorizzata.
La Regione, grazie anche all’impegno dell’assessore alle attività produttive e al turismo Fausto Orsomarso, è intervenuta con provvedimenti di sostegno che evitassero sovrapposizioni con le misure nazionali su cui non c’è stata finora grande chiarezza. Le prime misure adottate sono solo la prima parte di un più ampio pacchetto di provvedimenti adottati con il piano “Riparti Calabria”.
E’ già stato predisposto il bando “Riapri Calabri” che prevede un primo nucleo di interventi con erogazioni per 40 milioni complessivi, che punta a dare un contributo a fondo perduto di 2 mila euro a 20 mila piccole imprese a sostegno delle spese sostenute con le attività chiuse per Covid.
Subito dopo partirà un altro intervento di 80 milioni per il sostegno al lavoro, “Lavora Calabria”, per le imprese che non vogliono licenziare, grazie al quale la Regione si farà carico del costo di una un dipendente su tre per agevolare l’imprenditore a mantenere i livelli occupazionali e con essi la competitività dell’impresa. La Regione sta riprogrammando un monte di fondi comunitari molto consistenti, programmando diverse iniziative anche a sostegno del settore turistico”.