Si è tenuto presso la sala convegni “A. Murmura” della Camera di Commercio di Vibo Valentia il seminario dal titolo “Obblighi del datore di lavoro in materia di salute e sicurezza”.
L’incontro, promosso dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vibo Valentia in sinergia con Confindustria e l’Ordine dei Consulenti del Lavoro, si colloca nell’ambito della Campagna Europea 2024 del Slic- Infortuni Sul Lavoro.
Il dibattito, moderato da Giovanni Cuzzocrea Responsabile del Processo Vigilanza dell’ITL di Vibo Valentia, con i saluti istituzionali del Presidente di Confindustria Vibo Valentia, Rocco Colacchio e del Presidente ODECL Vibo Valentia Francesco La Piana, ha trattato temi riguardanti la sicurezza e la salute dei lavoratori, quali:
a) Obblighi del datore di lavoro in materia di salute e sicurezza – relatore Dott. Antonio Mazzeo (Ispettore Tecnico del Lavoro ITL Vibo Valentia);
b) Rischio caduta dall’alto e relativi sistemi di protezione – relatore Arch. Roberto Sparacino (Ispettore Tecnico del Lavoro ITL Vibo Valentia);
c) Scavi e Fondazioni: Rischio di seppellimento – relatrice Arch. Giuseppina Arena (Ispettore Tecnico del Lavoro ITL Vibo Valentia);
d) Il rischio elettrico – relatrice Dott.ssa Valentina Longo (Ispettore Tecnico del Lavoro ITL Vibo Valentia);
Alla luce dei fatti di cronaca nazionali relativi agli infortuni ultimamente accaduti sui luoghi di lavoro, ormai sempre più frequenti, trattare il tema della salute e della sicurezza, è estremamente importante al fine di sensibilizzare maggiormente tutte le figure coinvolte ed incentivare la promozione della cultura della sicurezza.
In particolar modo, il dibattito si è concentrato in primo luogo sugli obblighi del datore di lavoro in materia di salute e sicurezza, intervento del Dott. Mazzeo, il quale ha affermato come il datore di lavoro rappresenti il principale garante della sicurezza nei luoghi di lavoro: gestire e garantire elevati standard di sicurezza da parte del datore di lavoro è un impegno professionale, oltre che etico e morale, assai importante e molto complesso. A seguire l’intervento dell’Arch. Sparacino, che ha affrontato il rischio di caduta dall’alto, in particolar modo nel settore delle costruzioni, esponendo le adeguate misure di prevenzione e protezione, compresa la trattazione dei dispositivi di protezione collettivi ed individuali, da adottare per ridurre tale rischio.
L’Arch. Arena ha poi trattato il tema dei lavori di scavo, soffermandosi in particolar modo sugli scavi a cielo aperto, sbancamento/splateamento e trincee, e sul rischio principale derivante da tali lavori: il rischio di seppellimento.
Infine, la Dott.ssa Longo ha presentato i rischi derivanti dai contatti diretti o indiretti con elementi sotto tensione, comunemente conosciuti come “rischio elettrico”, illustrando sinteticamente la normativa principale di riferimento.
L’iniziativa rientra nel novero delle attività di prevenzione e promozione previste dall’art. 8 del D.lgs. n. 124/2004 e scaturisce dalla proficua collaborazione avviata dall’Ispettorato del Lavoro di Vibo Valentia con le varie istituzioni presenti sul territorio, al fine di favorire il rispetto della normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.