Nei giorni scorsi, su richiesta della FP CGIL Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, si è tenuto un incontro negli uffici della Regione Calabria per discutere delle problematiche dell’impianto di Catanzaro gestito da DANECO, e più in generale della situazione dei rifiuti nella Regione Calabria. All’incontro hanno preso parte l’assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo, il segretario generale Area Vasta Funzione Pubblica Franco Grillo, Nunzio Apa (coordinatore igiene ambientale Area Vasta) e Giovanna Folino della segreteria della Funzione Pubblica.
I rappresentanti della FP CGIL hanno manifestato all’assessore Rizzo le loro preoccupazioni in merito alla situazione della gestione del ciclo dei rifiuti nella Regione, soprattutto in considerazione dell’ormai imminente passaggio definitivo di competenze alle ATO. Preoccupazioni che riguardano sia la tutela dei diritti dei lavoratori del settore, sia i rischi igienico-sanitari che potrebbero determinarsi per la popolazione tutta in caso di paralisi del sistema. Il confronto si è, quindi, concentrato sulla disamina del la situazione dell’impianto di Catanzaro attualmente gestito dalla DANECO che ha già annunciato il suo ritiro a partire dal primo gennaio, e nel contempo è in arretrato con il pagamento di diverse mensilità ai dipendenti. L’assessore Rizzo al riguardo ha che la Regione ha liquidato 450.000 euro di spettanze alla DANECO: non ci sono più alibi per non saldare le spettanze dei dipendenti, ha rimarcato l’assessore regionale al ramo. Inoltre è stato formalizzato l’affido della gestione dell’impianto alla ditta vincitrice della gara d’appalto che diventerà esecutivo a partire dal primo gennaio. Infine l’assessore Rizzo, su proposta della FP CGIL ha manifestato la volontà di confrontarsi con tutte le sigle sindacali per spiegare i passi che ha intrapreso riguardo alla gestione dei rifiuti. L’incontro – come rimarcato dal coordinatore igiene ambientale Area Vasta, Nunzio Apa – sarà convocato per i prossimi giorni negli uffici dell’assessore Rizzo.