A seguito del Decreto n.10508 del 26.09.2018, è stato pubblicato sul quotidiano economico on line calabriaeconomia.it l’Avviso Pubblico ” PER IL SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ RICETTIVE, DELLA RISTORAZIONE E DEI SERVIZI TURISTICI E CULTURALI NEI BORGHI DELLA CALABRIA”.
Sarà possibile presentare domanda, mediante procedura telematica, dalle ore 12.00 del 01 Ottobre fino alle ore 12.00 del 31 Ottobre, per accedere ai primi benefici previsti dall’Avviso Pubblico.
Analizziamo gli aspetti più salienti con un’intervista al Ns. esperto Avv. Enrico Mazza
Avv. Enrico Mazza quali sono le finalità di questa misura? Quant’è la dotazione finanziaria ?
L’azione prevista dall’Avviso Pubblico, in coerenza con la programmazione 2014-2020 e con il Piano Strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria ed il Potenziamento dell’offerta turista e culturale, è finalizzato a sostenere le imprese turistiche nei settori della ricettività extralberghiera, della ristorazione di qualità e dei servizi turistici e culturali. Le iniziative imprenditoriali devono riferirsi a degli ambiti di intervento specifico:
- Potenziamento e qualificazione di ricettività extralberghiera (Ambito 1);
- Rafforzamento e qualificazione delle strutture della ristorazione di qualità (Ambito 2);
- Rafforzamento del sistema dei servizi turistici e culturali (Ambito 3).
L’ammontare complessivo delle risorse finanziarie destinale al finanziamento di questa misura è pari ad € 36.718382,43 di cui € 14.209.382,43 a Valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione e € 22.509.000,00 a valere sui fondi di cui alla DGR n.338 del 30.07.2108. Mi preme evidenziare che la complessiva dotazione finanziaria è ripartita in maniera diversa per i tre ambiti di intervento.
Detta dotazione potrà essere incrementata a seguito di provvedimenti di disimpegno o riprogrammazione qualora si rendano disponibili ulteriori risorse.
Avv. Mazza chi può beneficiare di questa misura? Quali attività?
I beneficiari dell’Avviso possono essere sia le piccole e medie imprese (PMI), indipendentemente dalla loro forma giuridica purché esercitano un’attività economica, sia le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa, sia forma singola che associata.
Pena l’inammissibilità, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, i proponenti devono possedere i seguenti requisiti:
- per le imprese già esistenti: essere in possesso della Partita IVA, ove previsto dalla Legge, essere iscritti al Registro delle Imprese;
- per le persone fisiche che intendono avviare una attività di impresa o autonoma, devono dimostrare, prima della eventuale sottoscrizione dell’Atto di adesione e d’obbligo, il possesso della Partita IVA o se previsto l’iscrizione al Registro delle Imprese;
- l’immobile in cui si realizza il progetto imprenditoriale deve essere localizzato in uno dei comuni della Calabria, con esclusione di quelli rientranti nella Strategia Regionale per le Aree Urbane (DGR n.326 del 25 Luglio 2017) fatte salve le zone “A” ovvero le “città storiche” degli strumenti urbanistici vigenti delle stesse aree urbane.
- trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
Si precisa che i proponenti dovranno svolgere attività economica riconducibili ai codici ATECO 2007 previsti nell’ Art. 5 dell’Avviso.
Per evitare di essere noioso Vi invito a consultare il sito di M.I.A. Mondo Impresa Azienda (www.miaservizi.it) ove, nella sezione “bacheca bandi” sono stati pubblicati gli elenchi delle attività ammesse ed escluse.
Quali sono, Avv. Enrico Mazza gli interventi e le spese ammissibili, e quelle escluse?
L’Avviso, come già precisato, è finalizzato a sostenere le imprese turistiche nei settori della ricettività extralberghiera, della ristorazione di qualità e dei servizi turistici e culturali.
Le spese ammissibili per la realizzazione del programma devono riguardare:
- progettazioni, studi di fattibilità economico-finanziaria, spese di fidejussione;
- macchinari, impianti, arredi ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
- interventi edilizi solo sul patrimonio edilizio esistente;
- programmi informatici; diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale;
- servizi pubblicitari e di comunicazione;
- l’imposta di registro, se afferente all’operazione;
- spese per consulenza legali, parcelle notarili o spese relative a perizie tecniche o finanziarie nonché le spese per la contabilità o audit;
- le spese afferenti all’apertura di un conto bancario, le spese per garanzie fornite da una banca o da altri istituti di credito;
Infine preciso altresì che le tutte le spese dovranno essere funzionali al programma, che si intendono al netto dell’IVA e potranno beneficiare dell’agevolazione solo le spese sostenute con “avvio dei alvori” successivo alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
Per maggiori approfondimenti in merito all’elenco e percentuali di ammissibilità delle spese ammissibili, si rimanda al sito di M.I.A. Mondo Impresa Azienda ( www.miaservizi.it), dove nella sezione bacheca bandi è possibile effettuare il download dell’elenco spese.
Avv. Mazza, immagino che la domanda che tutti le pongono è quella relativa al contributo concedibile. Quali sono le agevolazioni?
Per come disposto dall’art. 7, dell’avviso più volte citato, gli aiuti sono riconosciuti nella forma di contributo a fondo perduto con due differenti intensità di aiuto:
– 100% delle spese ammissibili (fino ad un limite massimo di € 70.000,00) per progetti presentanti da imprese a prevalente gestione e partecipazione giovanile fino a 29 anni compiuti alla data di presentazione della domanda;
– 60% delle spese ammissibili, elevabili fino all’ 80%, nei seguenti casi:
- 10 punti % per progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione femminile e/o giovanile (fino a 35 anni compiuti alla data di domanda)
- 10 punti % per progetti con unità operativa in un Comune calabrese con territorio compreso totalmente o parzialmente nel perimetro di un Parco Nazionale o Regionale.
Consentitemi anche su questo punto una precisazione tecnica, poiché trattasi di aiuti che rientrano nelle c.d. agevolazioni “de minimis“, occorre ricordare che, per come disposto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013, l’importo complessivo dell’agevolazione concessa alla stessa impresa non potrà eccedere su un periodo di tre esercizi finanziari il massimale di 200.000,00 euro.
Presso la M.I.A. Mondo Impresa Azienda di Catanzaro , tecnici esperti sono nelle condizioni di determinare l’agevolazione massima concedibile per ciascuna impresa nel rispetto dei limiti sopra analizzati.
Avv. Ci può illustrare le modalità di presentazione delle domande e la loro valutazione?
Le domande di agevolazione dovranno essere compilate on line, accedendo, previa registrazione, al sito , le domande dovranno essere sottoscritte digitalmente ed inviate, mediante procedura telematica, a decorrere dalle ore 12.00 del 01 Ottobre 2018 ed entro le ore 12.00 del 31 Ottobre 2018.
E’ importante evidenziare che l’obbligatorietà della sottoscrizione digitale richiede il possesso della firma digitale.
Non saranno ammissibili le domande predisposte con modalità difformi, inviate fuori dei termini e con documentazione incompleta. La stessa impresa potrà presentare solo una domanda.
Quanto alla documentazione dovranno essere predisposte e presentate, pena l’inammissibilità della domanda tutta la documentazione dettagliatamente elencata nell’art. 10 dell’avviso.
E’ inutile, puntualizzare che la predisposizione e la presentazione del progetto rappresenta la fase più delicata, in quanto il mancato rispetto di termini, modi e modulistica previsti dal bando comporta, ribadisco, l’inammissibilità dello stesso; pertanto la compilazione della domanda, del formulario, degli allegati e di quant’altro richiesto deve essere effettuata utilizzando i format predisposti senza apportare alcuna modifica, ma soprattutto per accedere alle agevolazioni previste i soggetti proponenti devono presentare tutta la documentazione richiesta dettagliatamente elencata nel sito di Mondo Impresa Azienda.
Avv. Enrico Mazza è titolare M.I.A. Mondo Impresa Azienda di Catanzaro (telefax 0961.777029 – sito: www.miaservizi.it – indirizzo e-mail: info@miaservizi.it)