L’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto è impegnata sin dalla sua costituzione a cambiare volto al porto di Reggio Calabria con una serie di interventi sia di riqualificazione delle aree che di realizzazione di nuove opere in un quadro di assetto complessivo, che valorizzi gli spazi e li renda più funzionali alle attività di gestione dei passeggeri, che è stato delineato sia negli strumenti di programmazione infrastrutturale dell’Ente che nell’accordo sullo sviluppo del porto sottoscritto nel mese di maggio 2021 con il Comune di Reggio Calabria.
Tra questi il primo che verrà attuato è la rimozione dei silos per il cemento, di proprietà della “Cementi dello Stretto”, non compatibili con il nuovo layout del porto e d’altronde inutilizzati atteso che da più di quattro anni non si registrano movimentazioni di materiale in scarico dalle navi.
L’indisponibilità della ADSP a rinnovare la concessione in scadenza a fine 2021 ha costretto i concessionari a programmare rapidamente lo smontaggio dell’impianto i cui lavori inizieranno, dopo aver acquisito tutte le autorizzazioni necessarie, entro la metà di gennaio per essere completati in circa novanta giorni.
L‘allestimento del cantiere, appositamente organizzato per consentire lo smontaggio di tutti gli impianti in totale sicurezza sia per gli operatori che per gli utenti del porto, comporterà alcune modifiche all’attuale viabilità portuale con alcune restrizioni e limitazioni di utilizzo di alcune aree. Questo comporterà una specifica vigilanza sugli ingressi in porto che, per motivi di sicurezza, verranno consentiti soltanto agli addetti ai lavori ed agli operatori portuali. Tutte le attività sono state pianificate di concerto con il Comune di Reggio Calabria e con la Capitaneria di Porto.
Il Presidente dell’AdSP Mario Mega ha così commentato l’avvio dei lavori: “L’eliminazione di questo ingombrante ed inutilizzato impianto permetterà di liberare spazi importanti della Banchina di Levante da restituire all’operatività portuale e che potranno entrare nel progetto di riqualificazione complessiva, che riguarderà anche l’area dove insiste il fabbricato già destinato a sede del ristorante “Onda Marina” che da qualche settimana è tornato nella piena disponibilità dell’AdSP, che stiamo per affidare. Era un impegno preso con il Comitato di Gestione, che aveva recepito le sollecitazioni del componente Dott. Alberto Porcelli, che siamo riusciti a mantenere grazie alla collaborazione di tutte le Istituzioni ed anche alla disponibilità del concessionario che ha compreso come non ci fossero più le condizioni per consentire la conservazione di una struttura non più utilizzata da anni e senza grandi prospettive per il futuro.”
Anche l’Assessore comunale On.le Battaglia, già componente del Comitato di Gestione dell’AdSP ed anche lui tra i promotori della idea di rimozione, ha accolto con soddisfazione la comunicazione dell’avvio dei lavori di smontaggio rilasciando la seguente dichiarazione: “Abbiamo lavorato, quali componenti calabresi del CdG dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto insieme all’amico Alberto Porcelli e di concerto con il Presidente Mega alla definizione di una idea di Porto per la città di Reggio che finalmente possa dirsi tale. È per questo che oggi, da Assessore con delega alla Mobilità e al Porto, esprimo soddisfazione per l’inizio delle operazioni di smontaggio dei silos incombenti nell’area portuale. Inevitabilmente questo comporterà limitazioni alla viabilità ma sono certo che, grazie anche al protocollo d’intesa siglato tra Amministrazione Comunale e AdSP, sarà definita a breve la migliore soluzione possibile.”