Importante iniziativa della Federazione Nazionale Pensionati (FNP) CISL di Cosenza promossa dalla Rappresentanza Locale Sindacale (RLS) Pollino-Esaro-Cassano. Al centro dell’incontro il tema “Insieme per le Comunità Locali, in Ascolto dei territori. Pensionati a confronto per discutere di Previdenza, Fisco, Pensioni e Servizi territoriali”, di grande attualità e interesse.

I lavori sono stati aperti dal Coordinatore di Zona Peppino Pennini, il quale ha evidenziato le problematiche di un territorio che ha fame di lavoro e sete di servizi socio-sanitari. Il suo intervento è stato seguito da quello del Segretario Generale FNP Salvatore Graziano: «Al Governo – ha sottolineato tra l’altro – chiediamo di difendere il potere d’acquisto delle pensioni, perché in vent’anni ne è stato eroso il 35%». «La FNP – ha detto ancora Graziano – è impegnata a rafforzare i servizi della CISL sui territori».

Numerosi gli interventi di delegati che hanno rimarcato l’urgenza di una inversione di tendenza in una regione che registra un processo di arretramento e chiesto alla CISL un impegno per promuovere opportunità di sviluppo territoriale.

Nel suo intervento, il Segretario Generale dell’UST CISL Cosenza, Giuseppe Lavia, ha evidenziato come la CISL del futuro sia sempre più orientata verso il territorio, mettendo al centro la prossimità, la partecipazione, l’impegno per le comunità locali. «È essenziale – ha detto ancora – costruire insieme alleanze locali per la persona e per il lavoro, partendo dai piccoli comuni. Dobbiamo percorre un cammino che veda insieme CISL, Sindaci, Chiesa, Terzo Settore per costruire risposte ai bisogni. A breve, ad esempio, partiranno i primi Sportelli Sociali Welfare e Diversabilità, per erogare servizi di assistenza ed orientamento, per presidiare le situazioni di marginalità sociale».

Per Cosimo Piscioneri, Segretario Regionale FNP CISL, «dal confronto con il Governo deve scaturire una svolta: dall’allargamento della platea della 14.ma mensilità, ad un fisco più equo e giusto che abbassi le tasse per i pensionati calabresi».

Le conclusioni sono state affidate a Tonino Russo, Segretario generale di Cisl Calabria, il quale ha messo tra l’altro in evidenza alcuni «nodi irrisolti» della realtà calabrese, dalla Sanità che nega il diritto alla salute, agli investimenti in infrastrutture annunciati e non realizzati. «La CISL è pronta a confrontarsi con il nuovo Governo regionale per dare futuro al lavoro e prospettive ai nostri territori. E dal punto di vista organizzativo – ha concluso Russo –, noi tutti ci sentiamo sempre più impegnati a rafforzare i Servizi di prossimità per la persona e per il lavoro».

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